JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] a Meaux. Insoddisfatto di doversi dedicare al solo genere del ritratto, tornò in Italia giungendo a Genova nel 1759. Per circa sei mesi si fermò a Siena, dove dipinse un Muzio Scevola e una Madonna della Pietà (andati perduti) e, nella chiesa di S ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] il B. fu prescelto per l'esecuzione della statua di S.Bartolomeo per il duomo di Orvieto, scolpita in questa città in sei mesi e mezzo, per seicento piastre, e collocata il 5 genn. 1618. Un pagamento del 1618, al B. e a Bernardino Massoni (Bertolotti ...
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FANCELLI, Chiarissimo
Sandro Bellesi
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano (Firenze) intorno agli anni Ottanta del sec. XVI e fu iniziato allo studio delle arti plastiche nella bottega [...] Damiano (Arch. di Stato di Firenze, Accademia del disegno 92, cc. 107 s., e Accademia del disegno 57, c. 161 r). Nei mesi di agosto e di settembre del 1626 intentò causa contro lo scultore fonditore G. P. Della Bella per i termini di consegna non ...
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FERRETTI, Giuseppe
Giorgio Marini
Primogenito dell'incisore Ludovico e di Caterina Catolfi, nacque a Roma nel 1814. Allievo del padre, si formò successivamente presso Andrea Pozzi alla scuola del nudo [...] assegnato ad un suo Gruppo del Laocoonte (Accademia di S. Luca, Misc. Congr., II, n. 89), cui seguì, a distanza di due mesi, l'ammissione alla scuola del nudo in Campidoglio, presieduta da A. Pozzi (ibid., Misc. scuola del nudo, I, n. 27), e di ...
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FORLIN, Corrado
Diego Arich
Nacque a Monselice (Padova) il 1° maggio 1912 da Giovanni Ferdinando, scalpellino, e da Margherita Masiero. Praticò inizialmente il mestiere del padre e frequentò poi una [...] coll. privata; ill. n. 117, in Futurismo veneto, 1990).
Per promuovere le due mostre del gruppo "Savarè" che si tennero nei mesi di gennaio e febbraio 1938, il F. organizzò con Marinetti e T. Crali due serate, a Monselice e al teatro Sociale di Adria ...
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BARTOLENA, Giovanni
Giorgio Di Genova
Nacque a Livomo, da antica e ricca famiglia, il 24 giugno 1866 (erroneamente alcuni riportano come data della sua nascita il 1869, altri il 1870). Nipote del pittore [...] il conduttore di tram a cavalli, che egli stesso governava e poi ritraeva nei suoi momenti di libertà.
Tornato dopo sei mesi a Livomo, andò poi a Lucca e in seguito a Firenze. Alla fine della prima guerra mondiale si stabilì definitivamente nella ...
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FILIPPO di Giovanni
Angela D'Amelio
Non si conoscono i dati anagrafici di questo "maestro di murare", probabilmente originario di Firenze, la cui attività è documentata nella prima metà del XV secolo.
La [...] elezione avvenuta nel 1417 al concilio di Costanza. La scala dell'alloggio papale, su disegno del Ghiberti, fu realizzata soltanto tre mesi dopo da F., che era stato costretto a concludere prima i lavori iniziati in S. Trinita. F. si dedicò così alla ...
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CORBELLINI, Giacomo Antonio
Gaetano Panazza
Documentato nel Bresciano dal 1769; è stato ritenuto fratello del pittore Paolo, ma il ripetersi del nome e la cronologia delle opere, che giungono fino alla [...] epoca sono i dipinti affrescati nella volta della chiesa di S. Brizio sempre a Monno.
Gli affreschi eseguiti nel 1777, in due mesi e per la somma di 330 lire, nella chiesa di Cortenedolo e quelli del 1786 nella parrocchiale di Pezzo, pure malamente ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] Reynolds. Lo stesso Füssli negli anni successivi non le risparmiò critiche pungenti in vari scritti (Sandner, 1998, pp. XIII s.). Pochi mesi dopo l'arrivo del padre, il 20 nov. 1767 sposò il sedicente conte F. Horn, che tuttavia si rivelò presto un ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] 1514 e il secondo del febbraio 1516); il compenso previsto era di 140 lire e il lavoro doveva essere compiuto in quattro mesi. Questa opera, se mai fu eseguita, pare sia andata distrutta. La sola opera rimasta del primo periodo genovese è una targa ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...