Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] il ritratto, iniziato per certo nel 1503, al momento di lasciare Firenze nel 1506, per far ritorno a Milano (solo per pochi mesi, si pensava), e in città rimase il ricordo di quel ritratto, trasmessosi poi a Vasari; la cui virtuosistica ecfrasi, in ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] all'ottobre di quell'anno, venne eletto accademico delle arti del disegno (13 sett. 1789. È lecito supporre che in quei mesi il D. si dedicasse a riprodurre in disegni al tratto la Porta del Paradiso del battistero fiorentino, opera di L. Ghiberti ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] di un personale fallimento il M. tornò dunque a Napoli nel marzo del 1878. Il già precario equilibrio psichico fu nei mesi successivi definitivamente turbato e, pur seguitando a dipingere (La corallaia; Casa di pegni; Si vende), il M. andò soggetto a ...
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GAGLIARDI, Bernardino
Fiorenza Rangoni
Nacque a Città di Castello, in località Piano di Sotto, da Girolamo e Lucrezia Niccolai, o Nicolucci, intorno al 1600, più probabilmente nel 1609 (Mancini, 1832, [...] farsi conoscere al di fuori dell'ambiente romano, ottenere nuove commissioni e ampliare la propria cultura pittorica.
Si trattenne alcuni mesi a Bologna per studiare a fondo il classicismo (i Carracci e, in particolare, G. Reni). Si recò in seguito a ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] a Meaux. Insoddisfatto di doversi dedicare al solo genere del ritratto, tornò in Italia giungendo a Genova nel 1759. Per circa sei mesi si fermò a Siena, dove dipinse un Muzio Scevola e una Madonna della Pietà (andati perduti) e, nella chiesa di S ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] il B. fu prescelto per l'esecuzione della statua di S.Bartolomeo per il duomo di Orvieto, scolpita in questa città in sei mesi e mezzo, per seicento piastre, e collocata il 5 genn. 1618. Un pagamento del 1618, al B. e a Bernardino Massoni (Bertolotti ...
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FANCELLI, Chiarissimo
Sandro Bellesi
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano (Firenze) intorno agli anni Ottanta del sec. XVI e fu iniziato allo studio delle arti plastiche nella bottega [...] Damiano (Arch. di Stato di Firenze, Accademia del disegno 92, cc. 107 s., e Accademia del disegno 57, c. 161 r). Nei mesi di agosto e di settembre del 1626 intentò causa contro lo scultore fonditore G. P. Della Bella per i termini di consegna non ...
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FERRETTI, Giuseppe
Giorgio Marini
Primogenito dell'incisore Ludovico e di Caterina Catolfi, nacque a Roma nel 1814. Allievo del padre, si formò successivamente presso Andrea Pozzi alla scuola del nudo [...] assegnato ad un suo Gruppo del Laocoonte (Accademia di S. Luca, Misc. Congr., II, n. 89), cui seguì, a distanza di due mesi, l'ammissione alla scuola del nudo in Campidoglio, presieduta da A. Pozzi (ibid., Misc. scuola del nudo, I, n. 27), e di ...
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FORLIN, Corrado
Diego Arich
Nacque a Monselice (Padova) il 1° maggio 1912 da Giovanni Ferdinando, scalpellino, e da Margherita Masiero. Praticò inizialmente il mestiere del padre e frequentò poi una [...] coll. privata; ill. n. 117, in Futurismo veneto, 1990).
Per promuovere le due mostre del gruppo "Savarè" che si tennero nei mesi di gennaio e febbraio 1938, il F. organizzò con Marinetti e T. Crali due serate, a Monselice e al teatro Sociale di Adria ...
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BARTOLENA, Giovanni
Giorgio Di Genova
Nacque a Livomo, da antica e ricca famiglia, il 24 giugno 1866 (erroneamente alcuni riportano come data della sua nascita il 1869, altri il 1870). Nipote del pittore [...] il conduttore di tram a cavalli, che egli stesso governava e poi ritraeva nei suoi momenti di libertà.
Tornato dopo sei mesi a Livomo, andò poi a Lucca e in seguito a Firenze. Alla fine della prima guerra mondiale si stabilì definitivamente nella ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...