VILLA
Gian Piero BOGNETTI
Mario MENGHINI
. Il nome di villa che, nell'antichità romana, designava soprattutto la dimora rurale, anche signorile, o un gruppo di caseggiati rustici, ma, comunque, a differenza [...] da G. Luciani) e di quella del capitano Fadda. Nel 1879 entrò come ministro dell'Intemo nel Gabinetto Cairoli, e quattro mesi dopo, quando il Cairoli e il Depretis si rappacificarono formando quel ministero che cadde rumorosamente per la questione di ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Giovanni Poncet e di suo figlio Pons. Alla morte di Giovanni, nel 1452, l'opera venne interrotta e ripresa soltanto molti mesi più tardi da suo figlio che, dopo il 1459, la continuò insieme a Giacomo Morel. La decorazione pittorica invece fu eseguita ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] nelle parole ammirative di Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 50). Particolarmente grave è la perdita del ciclo dei Mesi, in origine scalato nell'imbotte dell'arco. Nei frammenti superstiti il linguaggio di Ventura si caratterizza per alcuni memorabili ...
Leggi Tutto
VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] di I. Furlan, Venezia 1974; F. Forlati, La basilica di San Marco attraverso i suoi restauri, Trieste 1975; C. Gnudi, Il Maestro dei Mesi di Ferrara e la lunetta di San Mercuriale a Forlì, in The Year 1200: a Symposium, New York 1975, pp. 469-496; A ...
Leggi Tutto
TALENTI
V. Ascani
Famiglia di architetti e scultori toscani originaria di Nipozzano, nel Pratomagno fiorentino, attiva a Firenze nel Trecento, responsabile dell'edificazione di alcune tra le più importanti [...] della cattedrale, fino al probabile anno della morte, nel 1369, con una sola breve interruzione nel 1365 e nei primi mesi del 1366. Alla sua diretta responsabilità sono da attribuire il campanile al di sopra del secondo livello, come lasciato da ...
Leggi Tutto
RODA DE ISÁBENA
M.C. Lacarra Ducay
Località della Spagna (Huesca), in Alta Aragona nell'antica contea di Ribagorza, situata su una collina che domina il fiume Isábena.La regione, liberata dal dominio [...] ° uno stesso pittore realizzò, ancora in forme tardoromaniche, nel capocroce un Pantocratore con il tetramorfo e i Lavori dei mesi e nella navata S. Michele che pesa le anime e il Battesimo di Cristo.Il portale tardoromanico della cattedrale, aperto ...
Leggi Tutto
AVALLON
E. Vergnolle
(lat. Aballo)
Città della Francia centrosettentrionale (dip. Yonne), A., l'Aballo della Tabula Peutingeriana, occupa un promontorio che domina la valle del Cousin. I duchi di Borgogna, [...] dell'annunciazione. Nelle modanature dell'archivolto si dispiegano le rappresentazioni dei Vegliardi dell'Apocalisse, dei Lavori agricoli nei vari mesi e dei Segni dello zodiaco. Con il portale di Vermenton e quello di Saint-Bénigne di Digione, il ...
Leggi Tutto
GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] e risalì i fiumi; nel novembre dello stesso anno stabilì il proprio accampamento invernale a Ganda, rimanendovi per diversi mesi e portando devastazioni lungo tutta la valle della Schelda. Alcune tracce messe in luce nei siti monastici si riferiscono ...
Leggi Tutto
BENCI di Cione
V. Ascani
Lapicida e architetto di origine comacina, attivo a Firenze nel sec. 14° per oltre un quarantennio, fin quasi alla morte, nel 1388. La sua attività, ricostruibile attraverso [...] 'anno. Malgrado i lavori fossero progrediti rapidamente e già a partire dal 1380 si pensasse al coronamento della loggia, i pochi mesi di direzione dei lavori da parte di B. e il pagamento al solo Simone Talenti del disegno dei pilastri dell'edificio ...
Leggi Tutto
BOMINACO
P. Petraroia
Località nei pressi di Caporciano (prov. dell'Aquila), posta in posizione dominante sulla piana di Navelli e la zona detta Prati di Ansedonia, in prossimità di uno dei più importanti [...] s. Pellegrino - cui si uniscono le rappresentazioni dell'inferno e del paradiso, del calendario con le allegorie dei mesi, nonché figure di santi, personaggi dell'Antico Testamento e altre figure estranee ai contesti narrativi dei cicli anzidetti.Le ...
Leggi Tutto
mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...