PASQUA
Giuseppe RICCIOTTI
Alberto PINCHERLE
Lucio GIALANELLA
. La Pasqua ebraica. - Nome. - Il nome della Pasqua è in ebraico pesah, diventato nell'aramaico-giudaico pisḥā (siriaco peṣḥā), che poi [...] , ricostruito da B. Krusch. Egli prendeva come base un ciclo di 84 anni giuliani, pari a 30.681 giorni e corrispondenti a 1039 mesilunari, ossia 30.682 giorni e 1/4, con uno scarto molto minore di Ippolito. Il ciclo di Augustale fu adottato a Roma e ...
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SABBATO
Giuseppe Ricciotti
È il nome del settimo giorno della settimana ebraica, dal quale prendevano nome in serie aritmetica anche i varî giorni della settimana ("primo dal sabbato" = domenica; "secondo [...] prescrivono come giorni nefasti i settenarî 7, 14, 21 e 28 di detti mesi, in cui al re, al sacerdote, al medico, ecc., sono interdette a quella del novilunio con cui si contavano i mesilunari. Ma nessun dato biblico autorizza questa ipotesi, mentre ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] si usasse un preciso rapporto periodico, il cosiddetto 'ciclo metonico' di 19 anni giuliani e contenente un numero intero di mesilunari, per cui esso era anche il periodo di ritorno della Pasqua nel medesimo giorno dell'anno; a Nicea si scelse come ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] la madre e il bambino, rendendo pericoloso il parto. Dal primo giorno del nono mese fino alla fine del decimo (si tratta di mesilunari) la madre è nel tempo migliore per partorire; il 'vento del parto' capovolge il bambino e lo fa uscire; il medico ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] greco recita: "Il numero di giorni che separa due eclissi che si verificano dopo un numero intero di rivoluzioni o di mesilunari era di 126.007 giorni e 1 ora. Durante questo tempo la Luna aveva completato 4267 rivoluzioni" (Syntaxis mathematica, IV ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] i loro moti effettivi.
Il primo calendario adottato dalla Chiesa cristiana fu quello ebraico, formato essenzialmente da dodici mesilunari ai quali era però aggiunto arbitrariamente un mese in più quando si notava che la stagione era arretrata e ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'agricoltura
Hsu Cho-yun
Francesca Bray
L'agricoltura
L'agricoltura e lo Stato nel periodo Han
di Hsu Cho-yun
Il periodo della dinastia Han (206 a.C.-220 [...] . Le 'ordinanze mensili' elencavano i riti, le cacce, le attività domestiche e agricole permesse in ciascuno dei dodici mesilunari di trenta giorni, insieme a segnali fenologici come la configurazione delle stelle, la fioritura di alcune piante o il ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] gli uomini. Quest'attività in parte rituale e in parte storiografica dei pontefici, esercitata al momento del passaggio tra due mesilunari o tra due anni civili, sembra aver aperto la strada agli scritti dei primi annalisti e poi degli storici come ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] numano restò in uso per vari secoli, sino alla riforma di Giulio Cesare del 46 a.C. Si trattava di un calendario di 12 mesilunari (la durata media del mese era di circa 29,6 giorni: il primo, il terzo, il quinto e l'ottavo contavano 31 giorni; il ...
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Purgatorio
Marcello Aurigemma
La struttura topografica, morale, narrativa del P. (termine che compare due volte nell'opera dantesca, in Pg VII 39 là dove purgatorio ha dritto inizio, e IX 49 Tu se' [...] , ove prende contorni numerici più precisi, in quanto il poeta chiarisce che la sua prodigalità fu punita con migliaia di mesilunari (XXII 36) di pena (più di cinquecento anni), e che la tepidezza nel rivelarsi cristiano gli fece girare per oltre ...
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lunario
lunàrio s. m. [der. di luna, perché, almeno in origine, destinato a segnare soprattutto le fasi lunari]. – Lo stesso che calendario, almanacco, come registro annuale dei mesi e dei giorni; spec. con riferimento a calendarî popolari...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...