BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] incudine nell'orecchio medio; individuò le valvole cardiache, descrisse mirabilmente il ceco e l'appendice vermiforme, studiò il mesentere, scoprì le vescichette seminali. Sembra che gli fossero anche noti i vasi linfatici.
Forse, fu proprio a causa ...
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GRASSI (fr. graisses; sp. grasas; ted. Fette; ingl. fats)
Angelo CONTARDI
Gaetano QUAGLIARELLO
Giuseppe TOMMASI
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Sostanze che si trovano sia nei vegetali sia negli animali, composte di carbonio, [...] non è subito richiesta e consumata per la produzione di energia viene immagazzinata nel connettivo sottocutaneo e nel mesentere. Il grasso immagazzinato da una data specie di animali è normalmente costituito da tristearina, tripalmitina e trioleina ...
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Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] vene. Risale al Seicento anche la scoperta del sistema linfatico a opera del chirurgo militare G. Aselli, che descrive nel mesentere del cane e di altri animali le venae albae lacteae, oggi chiamate vasi chiliferi. Sono numerosi gli anatomici che non ...
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RIPRODUZIONE (fr. réproduction; sp. reproducción; ted. Fortpflanzung; ingl. reproduction)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Enrico CARANO
È l'insieme dei processi, estremamente varî, per cui gli esseri [...] e spermidutti). Nei Vertebrati le gonadi si differenziano nella parete anterodorsale della cavità del corpo, ai lati del mesentere dorsale. Per l'emissione dei prodotti sessuali si stabiliscono - specie nel maschio - strette connessioni fra organi ...
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UCCELLI (lat. scient. Aves; fr. oiseaux; sp. aves; ted. Vögel; ingl. birds)
Alessandro GHIGI
Geremia D'ERASMO
Vertebrati a temperatura costante, il cui corpo è sostenuto dai soli arti posteriori, [...] è formato da due lamine, una delle quali addossata alla parete del corpo e l'altra a contatto dei visceri; il mesentere è molto sviluppato e la cavità viscerale assai ampia.
Apparato respiratorio. - L'apparato respiratorio s'inizia con la laringe ...
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NOMENCLATURA
Primo DORELLO
Fabrizio CORTESI
Alfredo QUARTAROLI
Maria PIAZZA
Michele GORTANI
Alessandro GHIGI
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Guido VERNONI
. Ogni scienza si è venuta costituendo, secondo i bisogni ognora crescenti, [...] nervoso); oppure alterazioni di dubbia natura (poliposi intestinale: formazioni polipose diffuse della mucosa enterica; pneumatosi cistica del mesentere: formazione di cisti gassose). La desinenza in -oma si adotta nel caso di tumori (mioma, sarcoma ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] la bocca. La lamina esterna non era che un'estensione della membrana esterna dell'intestino e risultava connessa al mesentere e al peritoneo. Le membrane preesistevano: preesisteva, dunque, a maggior ragione l'embrione. Il nuovo 'riscontro' toglieva ...
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Somatoestesia
VVERNON B. MOUNTCASTLE
di Vernon B. Mountcastle
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) generalità; b) sistema somatico afferente. □ 2. Definizioni e principî. □ 3. Capacità umane nella sfera della [...] dai corpuscoli del Pacini, ad adattamento rapido, perché si trovano non solo nei tessuti somatici ma anche nel mesentere, dal quale possono essere isolati sia singoli corpuscoli sia le singole fibre che li innervano, nel modo illustrato nella ...
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Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] la diffusione dei tumori per contiguità nelle strutture circostanti (tessuto adiposo perirenale, piani muscolari parietali, fegato, mesentere), l'interessamento delle vene (vena renale e vena cava inferiore), le metastasi ai linfonodi regionali e in ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] l'innervazione vasodilatatrice. Si può agevolmente studiare la circolazione capillare osservando al microscopio un tratto di mesentere di rana opportunamente disteso. Serve ugualmente bene la membrana interdigitale o il sottile tessuto del frenulo ...
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mesentere
meṡentère (o meṡentèrio) s. m. [dal lat. mediev. mesenterium, gr. μεσεντέριον, comp. di μεσο- «meso-» e ἔντερον «intestino»; la forma mesentere riproduce il fr. mésentère]. – Nell’anatomia dei vertebrati, ciascuna delle ampie ripiegature...
mesenteriale
meṡenteriale agg. [der. di mesentere]. – In anatomia, che ha rapporto con il mesentere: intestino m., la maggior parte dell’intestino tenue, rappresentata dal digiuno e dall’ileo, connessa alla parete posteriore dell’addome per...