Pancreas
Daniela Caporossi
Livio Capocaccia
Il pancreas (dal greco πάγκρεας, composto di πᾶν, "tutto", e κρέας, "carne") è un organo retroperitoneale privo di capsula, non palpabile e di difficile [...] 'intestino anteriore nel tratto corrispondente al duodeno. La gemma dorsale, più grande, si accresce per prima espandendosi nel mesentere ventrale, mentre la gemma ventrale, più piccola, si sviluppa accanto al punto di innesco del dotto biliare. Con ...
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Harvey, William
Chiara Preti
Medico britannico (Folkestone 1578 - Londra 1657). Studiò a Canterbury, Cambridge e Padova, e si laureò in medicina nel 1602. Si trasferì quindi a Londra, dove operò come [...] cuore. La prova sperimentale venne fornita in seguito da M. Malpighi, che nel 1661 descrisse dei capillari sanguigni nel mesentere e nel polmone di rana. Tra le altre sue opere rimaste classiche, le Exercitationes de generatione animalium, del 1651 ...
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Stomaco
Daniela Caporossi
Francesco Angelico
Lo stomaco è un organo cavo posto nella parte superiore dell'addome. Occupa gran parte dell'epigastrio e dell'ipocondrio sinistro e costituisce un ampio [...] dorsale, o mesogastrio dorsale, ruota verso sinistra dando origine alla borsa omentale, mentre il mesentere ventrale, o mesogastrio ventrale, mantiene sospeso lo stomaco e il duodeno al fegato e alla parete ventrale della cavità addominale.
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per tutto il XVIII secolo continuano a confrontarsi, senza pervenire a soluzioni [...] esterna del tuorlo (mesoderma) appare, a sua volta, un’estensione della membrana esterna dell’intestino e continua con il mesentere e il peritoneo. Il tuorlo si presenta, in sostanza, come un’enorme ernia dell’embrione, che deve essere considerata ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] l’aorta dà dei rami che si portano nei setti fra i somiti e quindi alla parete del corpo, e inoltre al mesentere dorsale e quindi alla parete dell’intestino. Di qui il sangue che ha ceduto l’ossigeno viene raccolto dalla vena sottointestinale e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] anche dall'aver confuso il pancreas vero e proprio e il grosso gruppo di linfoghiandole della radice del mesentere ('pancreas di Aselli'). I suoi reperti furono confermati da numerosi anatomisti, tra cui Johann Vesling, successore di Spigelius ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] gli organi escretori e le gonadi. La piastra laterale (ipomero) viene a formare il peritoneo e il mesentere, in corrispondenza rispettivamente della somatopleura e della splancnopleura.
Molte cellule derivate dal foglietto mesodermico non hanno una ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] . I corpuscoli di Pacini sono presenti nei tendini, nelle fasce muscolari e nella pelle, ma sono più facilmente individuabili nel mesentere (per es. del gatto), nel quale si possono vedere a occhio nudo come corpi ovoidali leggermente opachi in un ...
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INFIAMMAZIONE (dal lat. inflammatio; gr. ϕλεγμασία; fr. inflammation; sp. inflamación; ted. Entzündung; ing. inflammation)
Guido Vernoni
Essenza e significato dell'infiammazione. - Le funzioni vitali [...] dal sangue fu data da J.F. Cohnheim con la classica esperienza che consiste nell'osservare al microscopio il mesentere disteso di una rana vivente. Essendo questa sottile membrana trasparente, si seguono bene i fenomeni dell'infiammazione prodotta ...
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OCCLUSIONE INTESTINALE o Ileo (dal gr. εἰλέω "contorco, avvolgo, stringo insieme")
Mario Donati
È una sindrome generalmente acuta, provocata da cause molto varie, che si esplica con i seguenti segni: [...] del tenue e colon sigmoide; e si possono formare nodi ora semplici e ora complessi, che nella lunghezza del mesentere e del mesosigma trovano le condizioni predisponenti. Annodamenti sono provocati non di rado anche dall'appendice vermiforme e dal ...
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mesentere
meṡentère (o meṡentèrio) s. m. [dal lat. mediev. mesenterium, gr. μεσεντέριον, comp. di μεσο- «meso-» e ἔντερον «intestino»; la forma mesentere riproduce il fr. mésentère]. – Nell’anatomia dei vertebrati, ciascuna delle ampie ripiegature...
mesenteriale
meṡenteriale agg. [der. di mesentere]. – In anatomia, che ha rapporto con il mesentere: intestino m., la maggior parte dell’intestino tenue, rappresentata dal digiuno e dall’ileo, connessa alla parete posteriore dell’addome per...