Tiroide
Mario Andreoli
La ghiandola tiroide, o più comunemente tiroide (dal greco ϑυρεοειδής, "a forma di scudo oblungo"), è una ghiandola endocrina, che nei diversi Vertebrati ha morfologia e localizzazione [...] per la proliferazione della parte ventrale delle prime tasche faringee, la quale produce dei cordoni cellulari, che sprofondano nel mesenchima e perdono poi i contatti fisici con l'epitelio da cui sono derivati. Nei Vertebrati adulti la tiroide può ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] precocemente dalle altre. Durante lo sviluppo embrionale il connettivo si origina da un derivato del mesoderma, chiamato mesenchima, un tessuto lasso costituito da cellule mobili che possono sia restare libere sia riaggregarsi, senza formare mai ...
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GALLI, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque a Rovato, in provincia di Brescia, il 21 giugno 1892 da Angelo e da Angela Vezzoli, e, rimasto orfano del padre in tenera età, si trasferì a Chiari ove completò [...] ; considerazioni sudue casi di reticulo-sarcoma del testicolo ed in generale sulle neoplasie del cosiddetto S.R.E. (mesenchima attivo), in Clinica [Bologna], XIII [1951-52], pp. 294-306).
Socio corrispondente dell'Accademia di scienze, lettere ed ...
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Si dice di formazione che concerne la vista, l’occhio, la visione o di fenomeno inerente all’ottica.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Chiasma o.
L’incrocio delle fibre nervose che dalla retina dell’occhio [...] ventralmente la fessura o. (o fessura coroidea, o fessura fetale), nella quale passano i vasi sanguigni e il mesenchima che circondano la cupola. La formazione della fessura è dovuta all’invaginazione della parete distale della vescicola o. nella ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] si produce morfogenesi e accrescimento tipico del componente epiteliale se questo è separato precocemente dal mesenchima circostante o viene associato con mesenchima prelevato da abbozzi di altri organi. Sfruttando i metodi per coltivare fuori dell ...
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Forma
Harry Manelli
Manfredo Massironi
Forma (dal latino forma, greco μορϕή) indica in linea generale l'aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico o una sua rappresentazione. [...] forma i tessuti interposti, come i muscoli, le ossa e il sistema circolatorio. Il mesoderma dà anche origine al mesenchima, costituito da cellule che si associano ai derivati entodermici ed ectodermici per formare gli organi che hanno origine da più ...
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Mediastino
Daniela Caporossi
Red.
Il mediastino rappresenta lo spazio mediano della cavità toracica, compreso fra i polmoni, che contiene: il cuore, avvolto nel pericardio, l'esofago, il timo, gran [...] dalla 7ª settimana di vita fetale, quindi, si può identificare il mediastino embrionale costituito da una massa di mesenchima embrionale, da cui originerà il connettivo lasso di riempimento, compresa tra le cavità pleuriche con gli abbozzi polmonari ...
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Aorta
Gabriella Argentin e Red.
L'aorta (dal greco ἀορτή, derivato di ἀείρω, "sollevo") è il più grosso e centrale vaso sanguifero arterioso del corpo umano. Essa riceve il sangue ricco di ossigeno [...] origine embriologica comune con quella degli altri vasi sanguigni, dal momento che deriva anch'essa dallo stesso tessuto embrionale, il mesenchima. Nell'uomo, data la sua funzione fondamentale di vaso che si diparte dal cuore, l'aorta ha uno sviluppo ...
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Sfintere
Daniela Caporossi
Il termine sfintere (dal greco σϕιγκτήρ, derivato di σϕίγγω, "stringere") indica genericamente un muscolo breve di forma anulare (risultante dall'unione sulla linea mediana [...] la 4ª settimana di vita intrauterina, anche il tessuto muscolare che darà origine agli sfinteri deriva del mesenchima della splancnopleura che circonda la parete entodermica dell'intestino primitivo.
bibliografia
b.i. balinsky, An introduction to ...
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Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] (Vertebrati terrestri dotati di arti), le ossa sono precedute nell'embrione dalla cartilagine, che deriva dal mesenchima embrionale. In alcuni Pesci, quali gli squali (Condroitti), lo scheletro dell'adulto è esclusivamente cartilagineo sebbene ...
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mesenchima
meṡènchima s. m. [comp. di meso- e -enchima di parenchima] (pl. -i). – In biologia, tessuto embrionale, formato da cellule con lunghi prolungamenti protoplasmatici e da sostanza intercellulare, da cui derivano tutti i tessuti connettivi,...
mesenchimopatia
meṡenchimopatìa s. f. [comp. di mesenchima e -patia]. – In medicina, ogni affezione morbosa, talvolta a carattere ereditario e familiare, che interessa il mesenchima e gli organi che ne derivano (per es., le malattie dis-genetiche...