spicola Ciascuno degli elementi di aspetto e forma svariata che costituiscono lo scheletro dei Poriferi. Si originano da speciali cellule del mesenchima, gli scleroblasti, e possono essere calcaree o silicee. [...] e microsclere; le prime costituiscono il traliccio scheletrico di sostegno della spugna; le microsclere, invece, sono diffuse nel mesenchima. Rispetto al numero degli assi o dei raggi che emergono, in genere, dalla parte centrale della s., si ...
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La cavità del corpo dei Metazoi a simmetria bilaterale, quando non vi sia un vero celoma, cioè non sia tappezzata da epitelio peritoneale. Può essere un residuo del blastocele, o essersi originata dalla [...] confluenza di lacune scavatesi nel mesenchima. Sono pseudocelomati i Rotiferi, i Gastrotrichi, gli Endoprocti, i Chinorinchi, i Priapulidi, i Nematodi, i Nematomorfi, gli Acantocefali. ...
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Lo strato intermedio della parete del corpo dei Poriferi (spugne) e dei Celenterati.
Nelle spugne è una matrice gelatinosa trasparente, di natura probabilmente proteica, contenente cellule libere, o amebociti, [...] , come nelle scifomeduse. Raggiunge un maggior grado di differenziamento negli Antozoi, dove può avere l’aspetto di un mesenchima con cellule stellate immerse nella matrice gelatinosa o di un tessuto connettivo fibroso, risultante da più strati di ...
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nodo di Hensen
Giuseppina Barsacchi
Struttura omologa, nei Sauropsidi, al labbro dorsale del blastoporo (od organizzatore di Spemann) degli Anfibi. Il nodo di Hensen si forma come un aggregato di cellule [...] profondità dal nodo di Hensen migrano anteriormente a formare endoderma e mesoderma della regione della testa (endoderma faringeo, mesenchima della testa e mesoderma precordale). Man mano che la gastrulazione procede, la stria primitiva e il nodo di ...
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Botanica
Tessuto meccanico (➔ meccaniche, cellule), più resistente del collenchima, le cui cellule, per lo più morte, hanno la parete fortemente ispessita, cellulosica o più spesso lignificata; ne fanno [...] , rappresentato da scleriti calcarei in forma di placchette saldate o articolate fra loro o di spicole disperse nel mesenchima. Uno s. è presente anche in alcuni Corallari, Antipatari e Gorgoniacei, dove cellule ectodermiche migrate nella mesoglea ...
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Zoologia
Ciascuno degli organi cutanei caratteristici del tegumento degli Uccelli che contribuiscono a mantenere costante la temperatura del corpo e rappresentano (quelle delle ali e della coda) i costituenti [...] o provvisti di filopiume o p. setoliformi.
Formazione
L’abbozzo di una p. corrisponde a un addensamento del mesenchima del tegumento embrionale che come papilla dermica solleva lo strato malpighiano dell’epidermide in una formazione cilindro-conica ...
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mesenchima
meṡènchima s. m. [comp. di meso- e -enchima di parenchima] (pl. -i). – In biologia, tessuto embrionale, formato da cellule con lunghi prolungamenti protoplasmatici e da sostanza intercellulare, da cui derivano tutti i tessuti connettivi,...
mesenchimopatia
meṡenchimopatìa s. f. [comp. di mesenchima e -patia]. – In medicina, ogni affezione morbosa, talvolta a carattere ereditario e familiare, che interessa il mesenchima e gli organi che ne derivano (per es., le malattie dis-genetiche...