Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] dalla pineale, giungerebbe per mezzo del liquor oppure del sangue ai centri nervosi, particolarmente a parti del mesencefalo e dell'ipotalamo, influenzandone l'attività neuroendocrina.
Indagini di microscopia elettronica hanno nel contempo messo in ...
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Scienza che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancor oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, continua ad avere fondamentale importanza nello specifico campo di studio.
Cenni di storia
L’affermazione ... ...
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Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, ha fondamentale importanza nello specifico campo di studio. Secondo che abbia per oggetto l’uomo, ... ...
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Francesca Vannozzi
Conoscere il corpo umano
Il corpo umano può essere considerato come un insieme di segmenti: testa, tronco, membra. Ognuno di essi presenta una configurazione particolare, fatta di ossa, muscoli, organi, nervi, pelle. La conoscenza del corpo umano è indispensabile al medico e al chirurgo ... ...
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Andrea Carlino
È la scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi. Il suo nome (dal latino tardo anatomía, a sua volta derivato dal greco ἀνατέμνω, "tagliare, sezionare") è legato alla pratica della dissezione, che fin dall'antichità ha costituito il principale metodo di ... ...
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P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati anatomici in circolazione, scultori, incisori e miniatori non ne avrebbero probabilmente fatto alcun uso. ... ...
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Il progresso dei mezzi tecnici di indagine, fattore fondamentale nell'evoluzione di tutte le scienze, ha introdotto anche nell'a., scienza morfologica relativamente statica, una notevole e rapida evoluzione: oltre all'apertura di nuovi campi di studio, si sono verificate sensibili modificazioni nella ... ...
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Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] il meccanismo intimo dell'azione di questa droga, si possono soltanto fare congetture: è presumibile che sia il mesencefalo a essere interessato in modo più spiccato. Quasi ogni funzione del corpo e della mente viene condizionata dall'allucinogeno ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] trovarsi in posizione rostrale rispetto al midollo spinale e all'interno dell'encefalo il proencefalo precede il mesencefalo e questo il rombencefalo. Il sistema nervoso in formazione acquisisce questa specificità regionale dal sottostante mesoderma ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] ha un corrispettivo anatomico nell'afflusso di connessioni da diverse parti dell'encefalo - sistema limbico, talamo, mesencefalo - ai nuclei sopraottico e paraventricolare. Come precedentemente ricordato, i neuroni secretori sono neuroni a tutti gli ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] e lentezza dei movimenti e della psiche. La causa della malattia è una degenerazione della substantia nigra del mesencefalo, con grave riduzione di un neurotrasmettitore fondamentale, la dopamina, che a sua volta è responsabile della sintomatologia ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] febbri malariche estivo-autunnali di Remer, in Opera omnia, III, pp. 1185-1235); la fine anatomia di una zona del mesencefalo, considerata come il nucleo di origine del trigemino da alcuni e del trocleare da altri (Intorno all'origine del quarto ...
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Sistema piramidale
CCharles G. Phillips
Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale, di Charles G. Phillips
Patologia del sistema piramidale, di Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale
SOMMARIO: [...] , ma anche le fibre, di identico significato, che si distaccano dalla via piramidale prima del midollo allungato (ponte, mesencefalo). Solo così siamo in grado di attribuire alla sindrome piramidale un significato, perché ci riferiamo a una categoria ...
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mesencefalo
meṡencèfalo s. m. [comp. di mes(o)- e encefalo]. – Nell’anatomia dei vertebrati, porzione dell’encefalo situata tra il prosencefalo e il romboencefalo e derivante dalla seconda vescicola embrionale; nei mammiferi, e quindi anche...
mesencefalico
meṡencefàlico agg. [der. di mesencefalo] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio biologico e medico, che si riferisce al mesencefalo: sindromi mesencefaliche, lesioni circoscritte interessanti le strutture anatomiche che fanno parte del...