CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] , figlio di Maometto II, prigioniero di Innocenzo VIII) nel cod. 54 dell'Oliveriana di Pesaro, che lo danno composto il 4 di quel mese.
Viceversa l'accenno a una sentenza del Filelfo udita a Roma (dove questi insegnò nel 1474-76) nel son. 186, vv. 13 ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] 1859), fu la partecipazione più concreta del B. ai fatti del '59-60. Egli si mosse da Nizza, dove da qualche mese era anche direttore del collegio, solo quando venne chiamato a far parte della commissione incaricata di redigere i programmi e le norme ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] Gaza del 22 giugno 1456. A Milano, dove fu suo discepolo Bartolomeo Calco, G. insegnò grammatica a 15 fiorini al mese ed esercitò anche attività di traduttore.
La versione della Geografia era stata assegnata da Niccolò V in parte a Guarino Veronese ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] richiesta a Cosimo era motivata dal fatto che, effettivamente, le Odi erano state donate al duca, come testimonia la dedica del mese di febbraio. In calce alla lettera autografa del C. il duca dettò lo schema della risposta: "L'haremo molto caro per ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] F. Lassalle, e per difendere il suo esasperato onore di italiano venne ferito in un duello (il quarto in un mese), così che dovette allontanarsi per evitare il processo. Iniziarono in questo periodo anche le croniche difficoltà finanziarie dell'I. e ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] che l'importante carica fosse stata ottenuta da G. in omaggio all'autorità di suo padre, che era morto qualche mese prima. Secondo la malevola cronaca del Marzagaia, G. avrebbe dovuto la propria ascesa politica al favore di Cangrande, che avrebbe ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] di Firenze. Sempre dalla città toscana, nel febbraio 1430, inviò a Guidantonio da Montefeltro un sonetto in morte del Malatesta. Qualche mese più tardi, il G. era ancora in Toscana, "per la via di Pisa a Firenze". Nel 1431, quando l'Ubaldini occupò ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] a leggere "poesiam et auctores nello Studio di Perugia; ma l'elezione forse dovuta alle indicazioni del Filelfò che nel precedente mese di aprile era già stato invitato a insegnare a Perugia - fatta dai Priori delle arti e non dai più direttamente ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] per la città, ma appena tornato a casa studiava Omero e l'antica parafrasi (forse quella di Michele Psello). Nel mese seguente, per consiglio di Scipione Forteguerri (il Carteromaco), si recò a Venezia, dove cadde infermo e dovette tornare a Bologna ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] dal B. al figlio. Le sue lettere lamentano spesso la miseria dello stipendio (28 ducati d'oro al mese) che lo costringeva a contrarre frequentemente debiti. La situazione economica, resa ancor più precaria dalla malferma salute, lo costrinse ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano: il...