CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] su una stessa bocca non possono accompagnarsi agli inni in onore di Giove le laudi sacre al Cristo". Sempre in quel mese C. ricevette dal papa l'incarico di consegnare, dopo il suo rientro in Gallia, alcune reliquie di s. Pietro - segno tangibile ...
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FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] (già di Spoleto) Gerardo Pigalotti e del cardinale Matteo Rosso Orsini.
Lo stesso pontefice, con bolla del 26 dello stesso mese, nel confermare le dimissioni del vescovo motivate da ragioni di salute oltre che dall'età ormai più che avanzata, dispose ...
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DURINI, Carlo Francesco
Fiamma Satta
Nacque a Milano il 20 genn. 1693, ultimo dei nove figli di Gian Giacomo e di Margherita Visconti. La famiglia Durini, originaria di Como e trapiantata a Milano nel [...] segui sempre da vicino, agevolandola, la brillante carriera ecclesiastica. Arrivato a Milano nel dicembre, dopo una sosta di circa un mese a Lione ove gli era giunta la notizia ufficiale dell'elevazione alla porpora (26 nov. 1753), vi si trattenne a ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] da un clima di sottile diffidenza, il G. espresse fin dal gennaio 1545 il desiderio di essere richiamato: qualche mese più tardi, ritornando sull'argomento, manifestava al cardinale camerlengo Guido Ascanio Sforza di Santa Fiora la speranza che il ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] la risposta de esso frate, s.l. né d. [ma 1547]; P.P. Vergerio, Il catalogo de' libri, li quali nuovamente nel mese di maggio nell'anno presente MDXLVIIII sono stati condannati, s.l. né d. [ma Poschiavo 1549], c. 4v; M. Flacio, Apologia ad scholam ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] quest'ultimo in un primo tempo. Alla fine, come prescriveva la sentenza, vennero fatti annegare nelle acque della laguna nel mese di febbraio del 1565 condividendo così la sorte che era toccata due anni prima al Gherlandi.
Il martirio venne accettato ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] , nel 1684, il difficile compito di provvedere in Italia alle necessità della missione.
D. lasciò la Georgia nel mese di maggio; nel giugno - traversato fortunosamente il confine ottomano - fu a Trebisonda; nell'agosto giunse a Istanbul. Nella ...
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GISEPRANDO, detto anche Gezone
Irene Scaravelli
L'ipotesi del Mor che G., cappellano e cancelliere dei re d'Italia Ugo e Lotario, e poi vescovo di Tortona e abate di Bobbio, fosse originario d'Oltralpe, [...] . 962 fu tra i sottoscrittori italiani, insieme con Uberto di Parma e Guido di Modena, del PrivilegiumOthonis. Poco più di un mese dopo, il 27 sett. 962, G., con i vescovi Ingone di Vercelli, Guido di Modena, Antonio di Brescia, Sigulfo di Piacenza ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] . Nel 1790 partecipò al rifacimento di una cappella nella chiesa napoletana di S. Maria della Provvidenza o de' Miracoli.
Nel mese di maggio 1791, infine, ricevette 600 ducati per numerosi lavori in marmo, lavorati da lui e dalla sua bottega su ...
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COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] eletto il suo successore a Lombez, Antonio abate di Fontfroide. La data della sua morte deve quindi essere collocata nel mese di sett. del 1341.
In una lettera inviata da Arquà intorno al 1370 a Filippo Cabassoles, cardinale vescovo della Sabina ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano: il...