MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] sia con i familiari, sia con la Merini. Nell'estate dello stesso anno, grazie a una borsa di studio, passò un mese a Liverpool; quel viaggio, il primo compiuto all'estero, contribuì ad alleviare le sofferenze psicologiche patite in quel periodo.
Nell ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] 1480 il G. era di nuovo al seguito di Alfonso nel corso della campagna per il riacquisto di Otranto, espugnata dai Turchi nel mese di agosto.
A questa impresa si riferisce lo strambotto caudato "Movo le corde a consonar la lira" (p. 39 dell'edizione ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] e ritornato a Venezia, il B. pubblicò il 27 dello stesso mese il Rapporto sullo stato attuale dei paesi liberi d'Italia e sulla l'incarico di scrivere la risposta al Barzoni. Nello stesso mese di ottobre il Lauberg dava alle stampe il Rapporto del ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] ’impressione suscitata durante una conferenza tenuta da Gemelli il 6 maggio 1923 al liceo scientifico di Mantova.
Un mese dopo l’ordinazione sacerdotale, avvenuta il 19 settembre 1925, il vescovo di Fossano, Quirico Travaini, concesse a Pellegrino ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] di Francesco Caracciolo, principe di Avellino, che lo tenne con sé, sembra per un decennio, con lo stipendio di 25 ducati al mese.
Non è chiaro se il B. si trovasse già presso il principe d'Avellino nel 1647, quando scoppiò la rivolta di Masaniello ...
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TOMMASO DA CAPUA
BBenoît Grévin
Se si è potuto parlare, con qualche esagerazione, di una "scuola di Capua" per qualificare la retorica fiorita alla corte imperiale e nella Curia nella prima metà del [...] mesi dopo, nel 1216, cardinale prete di S. Sabina. T., che all'epoca aveva senz'altro una trentina d'anni, per qualche mese fu a capo della cancelleria papale, senza tuttavia ricevere il titolo di cancelliere. La morte di Innocenzo III e l'ascesa al ...
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FOLCACCHIERI, Folcacchiero
Elisabetta Putini
Nacque a Siena da Raniero, uno dei cittadini più in vista della città, nella prima metà del sec. XIII. Rimatore, di cui si conosce un solo componimento, [...] ". Si sarebbe potuto dar credito alla ricostruzione del Mazzi, se non fosse esistita un'altra pergamena (stesso atto, giorno, mese, anno e notaio) di cui si servì il Massera per confutare la precedente tesi: questa, infatti, non riporta quell ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] , che ancora resisteva, e partecipò alla difesa della città; capitolata Cartagena il 2 nov. 1823, il 4 dello stesso mese si imbarcò per Gibilterra, dove sperava di trovare una nave che lo conducesse in America. A Gibilterra fu invece costretto a ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Iacopo Fiorino de'
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena nel terzo o quarto decennio del sec. XV da Agnolo di Filippo; la sua famiglia era tra le più influenti del Monte dei riformatori.
Assai [...] e il 24 ottobre, dopo aver sofferto la corda, fu confinato.
Tornò nella città natale nei primi mesi dell'anno successivo; a metà del mese di giugno il B. per i riformatori e G. Severini per i popolari furono ricevuti da Carlo VIII in visita a Siena e ...
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Shelley, Percy Bysshe. - Poeta inglese (n. Field Place, Horsham, Sussex, 1792 - m. mare di Versilia 1822). Di famiglia antica e facoltosa, fu educato a Eton e a Oxford, da dove fu espulso (1811) per l'opuscolo [...] sé si è forgiato e la sua suprema unione con l'anima della natura. Il quarto atto, scritto a Firenze qualche mese dopo, segna il vertice lirico toccato da Shelley. Nel 1819 scrisse anche la tragedia The Cenci, modellata sugli elisabettiani, mentre l ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano: il...