Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] posizione rispetto alla Terra e al Sole è maggiore del mese siderale, e precisamente uguale a 29d12h44m2,8s (rivoluzione sinodica o mesesinodico, o lunazione). Nel corso del mesesinodico varia la posizione reciproca della L. rispetto al Sole e ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] , dal rapporto tra il numero dei giorni in questo ciclo e i valori osservativi forniti da Gemino per il mesesinodico medio, il mese anomalistico medio e l’anno (siderale).
Il progetto di Gemino: un nuovo compito per l’astronomia greco-latina
Gemino ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] Indiani adoperano l'anno siderale) cambiando il numero di giorni civili nel kalpa e di modificare la lunghezza di un mesesinodico mutando il numero di giorni civili oppure il numero di rivoluzioni della Luna. Inoltre, supponendo che nel corso di un ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] è minore di 30 giorni, l'unità di misura in questo caso non era il giorno, bensì la trentesima parte di un mesesinodico medio. Il vantaggio di usare questa unità di misura (adoperata nell'astronomia indiana con il nome di tithi, v. oltre) è ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Curtis Wilson
La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Il capitolo riassume i principali sviluppi della teoria lunare nel XIX [...] migliorare la convergenza, m doveva essere sostituito da una sua funzione, per esempio M=m/(1−m), il rapporto fra il mesesinodico e l'anno siderale.
La sua innovazione principale, tuttavia, fu l'adozione di un punto di partenza, o di una 'prima ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La Cina e le zone limitrofe
Michio Yano
La Cina e le zone limitrofe
Agli inizi del I millennio d.C. il buddhismo cominciò a diffondersi al di fuori dell'India [...] delle posizioni mensili dei cinque pianeti, nonché di Luohou e Jidu. È da notare che il mese usato come unità temporale non è il mesesinodico (l'intervallo di tempo perché la Luna torni nella medesima posizione relativa rispetto alla Terra e al ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] con altri due importanti cicli annuali. Il primo fu la settimana ebraica di sette giorni (circa un quarto di mesesinodico lunare); le prime comunità di convertiti al cristianesimo adottarono la settimana ebraica, ma scelsero il primo giorno (non il ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] cioè la durata di un anno solare tropico medio, equivalente a 365,2422 giorni solari medi; (2) il 'periodo lunare', cioè la durata di un mesesinodico medio, equivalente a 29,53059 giorni solari medi; (3) il 'periodo settimanale', di sette giorni. Il ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] quindi i mesi, le settimane, i periodi stagionali, il mesesinodico che è diviso in gruppi di 3 notti o descritto da nella metà del Toro, l'anno 201 dell'era di Yazdagird, nel mese di Farwardīn, la notte che precede l'alba del sesto giorno, circa ...
Leggi Tutto
(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] a.C.). Era sacro a M. quello che anticamente era il primo mese dell’anno (martius, marzo), nel corso del quale avevano luogo le 1,88 anni, cioè circa 687 giorni. Il periodo di rivoluzione sinodico, vale a dire il tempo che il pianeta, visto dalla ...
Leggi Tutto
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...
mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...