Località della Germania, nei pressi di Merseburg, dove fu scoperto un sepolcreto di circa 85 tombe a inumazione singola. Da essa prende nome la cultura di R., appartenente al Neolitico danubiano, che nel [...] corso della propria evoluzione si è estesa, nel Neolitico recente, fino all’Atlantico occupando varie aree. La ceramica decorata scandisce la suddivisione cronologica in R. I, II, III ...
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GNIEZNO
A. Grzybkowski
Città della Polonia occidentale, a E di Poznań, sita al centro dell'omonimo altipiano su un'altura originariamente circondata da quattro laghi (oggi in parte scomparsi) collegati [...] et martyris Vita altera, a cura di H. Karwasińska (Monumenta Poloniae historica, n.s., 4, 2), Warszawa 1969, p. 29; Thietmar di Merseburg, Chronicon, a cura di R. Holtzmann, in MGH. SS rer. Germ., n.s., IX, 1935; Cosma di Praga, Chronica Boemorum, a ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] segnalare (Berger, 1993, nrr. 1275, 2040) le vivaci scene del Martirio di s. Lorenzo sulla graticola su bratteati di Merseburg (1151-1170) e della Lapidazione di s. Stefano su bratteati di Halberstadt (1149-1160). Tra i soggetti religiosi si può ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] colonne a essere sacralizzati e fortificati per mezzo di reliquie, in quanto elementi portanti dell'edificio della chiesa. Thietmar di Merseburg narra che l'imperatore Ottone I il Grande (962-973), quando fondò il duomo di Magdeburgo, "in omnibus ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] di Metz, secondo quarto del sec. 11°), possono essere preferiti pilastri quadrangolari semplici o polistili (duomo di Merseburg, 1015-1042), oppure sistemi alternati (coro della c. orientale della cattedrale di Strasburgo, 1015 ca.). Caratteri ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] delle scarsissime testimonianze superstiti (Roma, Vallicell., C. 9; Roma, BAV, Arch. S. Pietro, D. 164; Roma, Bibl. Naz., Farf. 29; Merseburg, Stiftsbibl., I 136) ha fatto ipotizzare che durante il sec. 9° si fosse formato a F. uno scriptorium ben ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] tipo si riscontra anche in altre regioni tedesche, come dimostra il f. nel duomo di St. Johannes und Laurentius a Merseburg (Sachsen-Anhalt), proveniente dall'abbazia benedettina di St. Peter und Paul e anteriore al 1177, con la rappresentazione di ...
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