INGELHEIM
M. C. Massari
(Engelhaim, Ingylemhem, Ingilinhaim, Ingulenheim, Engilenheim nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania Palatinato), oggi divisa in Nieder I. e Ober I., posta lungo [...] condotti hanno sottolineato l'assoluta mancanza di strutture romane, mentre hanno accertato la presenza di costruzioni lignee di epoca merovingia e di ceramica rossa, databile al principio dell'8° secolo. L'edificio era a croce latina con navata ...
Leggi Tutto
COLMAR
M.C. Heck
(lat. Columbarium; ted. Kolmar)
Città della Francia nordorientale, capoluogo dell'Alta Alsazia (dip. HautRhin).Un primo centro fortificato, Argentovaria (coincidente con l'od. sobborgo [...] distrutte e assai rimaneggiate e ospitano oggi le collezioni del Mus. d'Unterlinden, con oggetti di arte suntuaria di epoca merovingia, sculture romaniche e gotiche, ma soprattutto opere d'arte del 15° e 16° secolo.La Bibl. de la Ville, ospitata ...
Leggi Tutto
ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] artistica venne così elaborato sulla base storica delle casate reali che avevano dominato il paese dei Franchi, dai Merovingi, ai Carolingi, ai Capetingi, fino ai Borboni. Per inquadrare un periodo ancora oscuro sul piano delle forme, veniva ...
Leggi Tutto
LIONE
J.F. Reynaud
(lat. Lugdunum; franc. Lyon)
Città della Francia centromeridionale (dip. Rhône), L. sorge alla confluenza della Saona con il Rodano, in posizione particolarmente favorevole ai traffici [...] conserva alcuni, insieme a esemplari provenienti dall'Ile-Barbe. La loro decorazione, piuttosto sommaria sia per l'epoca merovingia sia per quella carolingia, è limitata ad alcune iniziali.L'architettura e la scultura romaniche sono certamente meglio ...
Leggi Tutto
NOVALESA, Abbazia di
C. Segre Montel
Abbazia benedettina del Piemonte (prov. Torino), dedicata ai ss. Pietro e Andrea, situata in val Cenischia ai piedi del colle Moncenisio, presso il centro abitato [...] -dibattito, Abbazia della Novalesa 1981", I, Torino 1988; S. Casartelli Novelli, Nota su due nuovi frammenti relativi all'abbazia merovingia, ivi, pp. 25-60; C. Segre Montel, Affreschi medievali alla Novalesa e in Valle di Susa. Testimonianze di ...
Leggi Tutto
DURHAM
A. Lawrence
(Dunelmum nei docc. medievali)
Cittadina dell'Inghilterra nordorientale, situata su una penisola rocciosa del fiume Wear.Le origini di D. si devono alla natura del sito sul quale [...] in corrispondenza del capo e, infine, su quello opposto, la Vergine e il Bambino, in uno stile probabilmente di ispirazione merovingia. Nel Cathedral Treasury si conservano anche numerosi frammenti di tessuto di varie epoche, dal tardo sec. 7° all'11 ...
Leggi Tutto
BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] attestato dalla esportazione di alcuni tipi di sarcofagi a molte centinaia di chilometri di distanza.La fine dell'età merovingia in B. non è segnata da avvenimenti o tracce significative di rinnovamento della produzione artistica e architettonica. L ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] ., 1092; 830 ca.). In Saint-Wandrille a Fontenelle l'abate Angesis (823-833) ampliò la preesistente chiesa abbaziale merovingia con un Westwerk e sul lato settentrionale fece costruire una nuova clausura con edifici a un solo piano, destinati a ...
Leggi Tutto
CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] varietà di esperienze si ritrova d'altronde anche oltralpe.Alla relativa semplicità delle c. di età precarolingia, come quella merovingia del Saint-Paul di Jouarre, quella visigota di San Antolín nel duomo di Palencia e quelle sassoni di Hexham e ...
Leggi Tutto
REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] R. è la basilica di Saint-Remi. Sulla base dei dati ricavabili dalle fonti e dalle indagini archeologiche, la chiesa merovingia venne sostituita da un edificio più importante sotto l'arcivescovo Incmaro, alla metà del 9° secolo. Sotto Carlo Magno, il ...
Leggi Tutto
merovingico
merovìngico (o merovìngio) agg. (pl. m. -gici o -gi, pl. f. -giche o -ge o -gie). – Dei Merovingi, la prima dinastia che governò sui Franchi, dal 5° sec. alla metà dell’8°: la Gallia m.; le leggi m.; Pipino, ultimo re della dinastia...
basterna
bastèrna s. f. [dal lat. tardo basterna]. – 1. Specie di lettiga coperta, trainata da buoi, in uso presso i Romani nel tardo Impero, poi alla corte merovingia. 2. estens., ant. Carro in genere: in su la divina b. (Dante).