IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] la moneta in bocca riporta al rito pagano dell'obolo a Caronte, il traghettatore dell'aldilà), dell'atteggiamento della società merovingia nei confronti di un artigiano circondato di un prestigio quasi sacro: il fabbro orafo (che è anche un guerriero ...
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PALEOGRAFIA (dal gr. παλαιός "antico", γραϕή "scrittura" e il suffisso -ia delle scienze)
Luigi SCHIAPARELLI
Paul MAAS
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È, come dice il nome, la scienza delle antiche scritture, limitatamente però [...] . In Irlanda dura tutto il Medioevo per i testi latini e fino ad oggi per quelli in lingua nazionale (gaelica).
b) Scrittura merovingica. - La minuscola corsiva (romana) fu un tempo in Francia la scrittura di uso generale; ma tra il sec. V e il VI ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] di spettacolo (De gubernatione Dei, VI-VII; PL, LIII, coll. 107-146). D'altra parte, anche i primi sovrani merovingi si adeguarono alla tradizione antica: Teodoberto (533-547) fece svolgere dei giochi nell'anfiteatro di Arles (Doehaerd, 1971), mentre ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] . Faut. Acta, ii, 1959, pp. 41-47, sulle forme del tipo di Aco in questa zona).
2) Lezoux (Puy-de-Dôme), la Ledosus merovingia a 26 km ad E di Clermont-Ferrand, aveva prodotto ceramiche galliche prima dell'avvento dei Romani, ma intorno al 10-15 d. C ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] la stauroteca di Poitiers (abbazia di Sainte-Croix), in precedenza ritenuta un dono dell'imperatore Giustino II alla regina merovingia Radegonda nel 568, fatto su cui già aveva espresso dubbi Rosenberg (1921-1922): la stupenda placchetta centrale con ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] a tabernacolo e a strigilature. Nei tralci si riconosce l'influenza orientale. Il gruppo rappresenta un ponte con l'arte merovingia.
Una classe a sé costituiscono i s. di piombo (v. piombo) decorati con stampigliature ornamentali che iniziano nel II ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] og vikingtid [Il ritrovamento di una tomba a Fosse nel Meland, Hordaland, e la delimitazione archeologica fra l'epoca merovingia e l'epoca vichinga], in Honos Ella Kivikoski (Finska Fornminnesföreningen Tidskrift, 75), Helsinki 1973, pp. 9-17; Viking ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] che siano l'epoca e il luogo", sia che "appartenga alla vita tribale dell'Africa centrale, o a una città della Francia merovingia, o a un villaggio scozzese del tempo di Adam Smith". E si spiega anche il fatto che, dall'Europa medievale fino all ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] della Chiesa gallicana, che affondava le sue radici, in parte storiche e in parte mitiche, nell’antica Chiesa franco-merovingia, obiettò sempre che se in Francia si parlava la lingua francese, in Italia si lasciasse parlare la lingua italiana. In ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] confronto fraTeodorico II e Teodoberto II, re dei Franchi d'Austrasia. Prima che si aprisse il conflitto tra i due sovrani merovingi, ad ogni modo, C. si rimise in cammino e si diresse, passando per Parigi, verso il regno di Teodoberto. Qui egli ...
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merovingico
merovìngico (o merovìngio) agg. (pl. m. -gici o -gi, pl. f. -giche o -ge o -gie). – Dei Merovingi, la prima dinastia che governò sui Franchi, dal 5° sec. alla metà dell’8°: la Gallia m.; le leggi m.; Pipino, ultimo re della dinastia...
basterna
bastèrna s. f. [dal lat. tardo basterna]. – 1. Specie di lettiga coperta, trainata da buoi, in uso presso i Romani nel tardo Impero, poi alla corte merovingia. 2. estens., ant. Carro in genere: in su la divina b. (Dante).