DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] 149 della British Library). Al D. è stata anche attribuita, erroneamente, la traduzione dal francese della Vita e profezie di Merlino: in realtà egli possedeva solo il manoscritto (Marc. It. XI, 32), da cui furono tratte le edizioni successive di ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] dei Reduci il 19 marzo 1883, s.l. né d.), mantenendo contatti epistolari con i vecchi compagni come Malatesta, Merlino, Cipriani, Barbanti Brodano. Nel 1905 venne insignito della medaglia d'oro dal governo serbo per le benemerenze acquistate nella ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] del movimento operaio il Circolo degli studi sociali, della cui commissione esecutiva il G. fece parte insieme con F.S. Merlino. In quel contesto il G., temendo la formazione di un forte movimento radicale, sferrò un durissimo attacco contro la ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] . 392, 397; M. La Torre, Cent'anni di vita politica e amministrativa italiana, 1848-1948, I, Firenze 1952, p. 38; F.S. Merlino, Questa è l'Italia, a cura di F. Della Peruta, Milano 1953, p. 67; P. Gerbore, Commendatori e deputati, Milano 1954, pp. 18 ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] che ai primi del 1525 era di nuovo in libertà, dato che poté dettare il suo testamento il 7 febbraio al notaio Antonino Merlino di Catania.
Ormai duramente provato, il C. si ritirò dalla vita pubblica: visse gli ultimi anni a Palermo, dove morì l'8 ...
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CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] maestri portulani, ad nomen;T. Fazello, De rebus siculis, s.n.t. (ma Palermo 1560), pp. 568, 600, 601, 606-609; A. Merlino, Cronaca, in G. Salvo-Cozzo, Cronache relative ai tumulti avvenuti in Sicilia nei primi anni del regno di Carlo V, in Archivio ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] ricordando la consuetudine delle donne di fingere la gravidanza e adottare un figlio non proprio, la profezia del mago Merlino che aveva previsto un mirabilis ortus e l'improvvisa imprecazione di Giovanni di Brienne che, nella sua lingua francese ...
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Divisione amministrativa. - Il territorio della repubblica federale argentina è attualmente suddiviso in 22 province, ciascuna con un governatore e un'assemblea elettivi, più la capitale federale e un [...] tralasciare di racchiudere nelle loro opere le inquietudini sociali, le ansie, i sentimenti della loro terra.
Bibl.: A. Merlino, Diccionario de artistas plásticos de la Argentina, Buenos Aires 1954; C. Córdoba Iturburu, La pintura argentina del siglo ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] " (a Luise Kautsky, 5 apr. 1899). Il dibattito sulla "crisi" ebbe tra gli altri come suoi protagonisti l'ex anarchico F.S. Merlino, T.G. Masaryk, e quel "letterato" dilettante di Sorel ("non sa una parola di tedesco" e "non ha studii speciali di ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] fuori dalla sua area linguistica», 1976), e J. Bernlef. Per la strada intrapresa dagli sperimentalisti proseguono Merlijn («Merlino», 1962-66), che fin dall’inizio ha dato ampio spazio alla saggistica, soprattutto quella di natura strutturalista, e ...
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merlino
s. m. [dal fr. merlin, voce di origine oland.]. – Nell’attrezzatura navale, il più sottile dei cavi piani di canapa, costituito da due o tre legnoli, ciascuno di due o tre filacce, bianco o catramato; è usato per legature e cuciture.
euroretorica
(euro-retorica), s. f. Slancio eccessivo e ridondante nei confronti delle questioni europee. ◆ Confrontiamoci dunque per quel che realmente pensiamo, destra e sinistra. E dissipiamo le ambiguità là dove realmente sono: ad esempio...