GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] Dresda, Hofteather col titolo Die Insel der Alcina, 1773, e Londra, teatro Haymarket, come Alcina, 1776); La tomba di Merlino (G. Bertati, Venezia, teatro S. Moisè, autunno 1772); Il matrimonio per inganno (Pavia, teatro Nuovo delli Quattro Signori ...
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GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] per la prima volta all'Esposizione di Brera con due opere, tra cui Bradamante nella grotta di Merlino, da identificarsi forse nella miniatura di analogo soggetto oggi conservata a Milano (Pinacoteca Ambrosiana); in seguito sarà saltuariamente ...
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ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] , 1783 - e Vienna); L'avaro in campagna (Torino, teatro Carignano, estate 1772, e Ferrara, teatro Bonacossi, carn. 1776); La tomba di Merlino, di G. Bertati (Venezia, teatro S. Moisè, autunno 1772); Le finezze d'amore o sia La farsa non si fa, ma si ...
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GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] , Milano, 27 dic. 1777); Il ratto delle Sabine (S. Gallet, Mantova, teatro Nuovo, aprile 1780); La grotta di Merlino (Salisburgo 1808). Cantate: Virgilio e Manto (Mantova, teatro Scientifico, 3 dic. 1769); Il certame (ibid., 11 ott. 1771); Cantata ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] di pubblico ludibrio.
Le notizie riguardanti la tragica fine del C. sono state tramandate da una cronaca contemporanea, quella di Antonio Merlino (edita da G. Salvo Cozzo in Arch. stor.sicil., n. s., VI [1881], p. 126).
Fonti e Bibl.: F. Del Carretto ...
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CIMINNA, Guglielmo Ventimiglia barone di
Pietro Burgarella
Nacque tra il 1484 e il 1490, probabilmente a Ciminna (Palermo) da Paolo, barone di quella terra, e da Giovannella Moncada. Cresciuto in ambiente [...] expuls. Ugonis de Moncada, in G. Salvo Cozzo, Cronache di Carlo V, in Arch. stor. sicil., V (1880), pp. 151-174; A. Merlino, Cronaca, ibid., VI (1881), pp. 113 ss.; G. Buonfiglio, Historia sicil., II, Messina 1739, pp. 21, 29 ss., 145; F. M. Emanuele ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] Treviso 1771, cui aggiunse la vita dell'autore, e partecipando nello stesso anno alle edizioni mantovane delle opere di Merlino Coccaio, Teofilo Folengo), ad accrescere la sua già nutrita biblioteca, ricca di opere rare e incunaboli, la collezione di ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] 149 della British Library). Al D. è stata anche attribuita, erroneamente, la traduzione dal francese della Vita e profezie di Merlino: in realtà egli possedeva solo il manoscritto (Marc. It. XI, 32), da cui furono tratte le edizioni successive di ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] dei Reduci il 19 marzo 1883, s.l. né d.), mantenendo contatti epistolari con i vecchi compagni come Malatesta, Merlino, Cipriani, Barbanti Brodano. Nel 1905 venne insignito della medaglia d'oro dal governo serbo per le benemerenze acquistate nella ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] del movimento operaio il Circolo degli studi sociali, della cui commissione esecutiva il G. fece parte insieme con F.S. Merlino. In quel contesto il G., temendo la formazione di un forte movimento radicale, sferrò un durissimo attacco contro la ...
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merlino
s. m. [dal fr. merlin, voce di origine oland.]. – Nell’attrezzatura navale, il più sottile dei cavi piani di canapa, costituito da due o tre legnoli, ciascuno di due o tre filacce, bianco o catramato; è usato per legature e cuciture.
euroretorica
(euro-retorica), s. f. Slancio eccessivo e ridondante nei confronti delle questioni europee. ◆ Confrontiamoci dunque per quel che realmente pensiamo, destra e sinistra. E dissipiamo le ambiguità là dove realmente sono: ad esempio...