Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] specifici per organi e tessuti, come per esempio le foglie, i semi, i tuberi di patata, i frutti e i meristemi.
La fotosintesi avviene soprattutto nelle foglie mature, completamente espanse, composte da diversi tessuti e tipi di cellule. l geni ...
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Biologia
Lo sviluppo dell’individuo dall’uovo è caratterizzato da un aumento di massa e di volume, cui possono accompagnarsi modificazioni morfologiche più o meno pronunciate. L’a. può avvenire per neoformazione [...] si distingue un a. in lunghezza da un a. in spessore: il primo è dovuto all’attività dei meristemi apicali, il secondo all’attività dei meristemi intercalari. Nell’Uomo, l’a. è un processo di profonda trasformazione dalla nascita alla pubertà e all ...
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(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] , che percorrono tutta la pianta connettendosi a quelli apicali, provvedono all'a. in spessore.
I tessuti provengono tutti dai meristemi. Ogni tessuto è specializzato per una funzione e si ha in tal modo una suddivisione del lavoro al livello ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] , che ha luogo per tutta la durata della vita della pianta. Questa crescita illimitata è assicurata dai meristemi apicali (degli apici vegetativi e radicali) che derivano direttamente, come il cambio intrafasciale, dall’embrione (fanno eccezione ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] s. secondaria: la prima risulta dalla trasformazione in tessuti adulti delle cellule originate dai meristemi apicali primari; la seconda è originata da meristemi secondari formatisi ex novo e nel caule dal cambio intrafasciale. La s. secondaria, nel ...
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plastide
Roberto Ligrone
Organello citoplasmatico eucariotico, costituito da un involucro membranoso e un compartimento interno o stroma. Il plastide più comune è quello fotosintetico, o cloroplasto. [...] tipi di plastidi nelle piante superiori si sviluppano da piccoli organelli indifferenziati, detti proplastidi, presenti nei meristemi apicali, mentre nelle alghe i cloroplasti si formano per divisione di quelli preesistenti. Dal punto di vista ...
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Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] una proteina prodotta nelle foglie quando si verifica una variazione significativa della lunghezza delle giornate e trasportato ai meristemi, o alle parti della pianta in accrescimento, attraverso la rete floematica.
Le morfoactine sono sostanze di ...
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Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] prodotto, essenziale perché cellule embrionali in questa posizione proliferino e/o acquisiscano (e mantengano nel tempo) l'identità di 'meristema apicale', è un fattore di trascrizione con dominio omeobox di legame al DNA, omologo a knotted 1 di mais ...
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GIOELLI, Felice
Gaspare Mazzolani
Nacque il 2 ag. 1901 ad Alba, nelle Langhe, da Tommaso e da Vittorina Fenoglio. Dopo gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in scienze naturali nell'Università [...] nigra, in Nuovo Giornale botanico italiano, XLI (1934), pp. 810 s.; Morfologia, istologia, fisiologia e fisiopatologia di meristemi secondari in vitro, in Atti dell'Accademia delle scienze di Ferrara, XVI (1938), pp. 1-87; Osservazioni fisiologiche ...
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Botanica
Luca Comai
sommario: 1. Introduzione. 2. La botanica e la rivoluzione genetica. a) Il sofisticato parassitismo di Agrobacterium tumefaciens. b) Il trasposone della McClintock. c) Arabidopsis [...] , XXIX, pp. 19-39.
Weigel, D., Alvarez, J., Smyth, D. R., Yanofsky, M. F., Meyerowitz, E. M., LEAFY controls floral meristem identity in Arabidopsis, in ‟Cell", 1992, LXIX, pp. 843-859.
Zambryski, P., Tempe, J., Schell, J., Transfer and function of T ...
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meristema
meristèma s. m. [der. del gr. μεριστός «diviso»] (pl. -i). – In istologia vegetale, tessuto giovane, di solito localizzato negli apici del fusto e delle radici, costituito da cellule indifferenziate, ricche di citoplasma e con parete...
intercalare1
intercalare1 agg. e s. m. [dal lat. intercalaris (o intercalarius), der. del verbo intercalare: v. intercalare2]. – 1. agg. Che si intercala, che cioè si interpone o viene interposto in una serie, o comunque tra due elementi....