GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] -1087), Bari 1981, nn. 12, 22, 25, pp. 49, 55, 86, 91, 159 s., 165; H. Houben, Falsi diplomatici nell'Italia meridionale: l'esempio di Venosa, in Medioevomonasticomeridionale, Napoli 1987, App., nn. 1-2, pp. 180 s., 183; I più antichi documenti del ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] la libera docenza in antichità greche e romane presso l'università di Roma, ma invano partecipò, con un altro meridionale a lui affine nell'attività storiografica e nella battaglia polemica, Guido Porzio, a vari concorsi universitari di storia antica ...
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ILDERICO
Andrea Bedina
La vita e l'effimera parabola politica di I., duca longobardo di Spoleto, non hanno quasi lasciato traccia nella documentazione. La sua nascita - se, come pare, è ragionevole [...] , ma di incarnare un potere che, si è detto, si intendeva ormai come quasi regio.
Le due circoscrizioni meridionali avevano infatti cercato e ottenuto alleanze indipendenti da quelle del restante Regnum Langobardorum, che ben presto si erano rivelate ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] nell'876-877 accompagnarono Giovanni VIII in Campania, per riunire in una lega contro i Saraceni tutte le città meridionali. La missione riportò un successo relativo: Amalfi, Salerno e Capua si allearono con il pontefice. Benevento, però, rifiutò il ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] Dalmazia.
Lissa, come segnò la fine dei progetti di sbarchi garibaldini in Dalmazia, che avevano avvicinati Italiani e Slavi meridionali nell'intento di una insurrezione contro l'Austria, dalla Dalmazia alla Polonia, così diede inizio per l'Austria a ...
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FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] , Casellario politico centrale, ad nomen; D. Pompejano, U. F. una vita dentro le lotte del movimento operaio, in Incontri meridionali, II (1978), pp. 126-138. Sulla sua attività politica in Sicilia cfr. G. Cerrito, Un esempio dì trasformismo politico ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] . A partire dalla primavera del 1741 le spese militari travolsero ogni programma di sana gestione economica: i due regni meridionali si trovarono a dover nello stesso tempo sovvenzionare un loro esercito, posto in Abruzzo e nello Stato dei Presidi di ...
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GODESCALCO
Andrea Bedina
Di lui non si hanno notizie fino al momento della sua assunzione all'incarico ducale beneventano nel 739-740. Viene menzionato da Paolo Diacono che ne rammenta il triennio di [...] importava, la sempre più accentuata autonomia dalla linea politica adottata dai duchi locali. I due forti Ducati meridionali osservavano allora una politica e delle alleanze indipendenti, che erano apertamente in contrasto con quelle attuate dalla ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] vita e altri scritti sull'Italia giolittiana, a cura di E. Apih, Milano 1962, ad Ind.; IV, 2, Movimento social. e questione meridionale, a cura di G, Arfè, Milano 1963v ad Ind.; IX, 1, Carteggi (1895-1911), a cura di E. Gencarelli, Milano 1968, ad ...
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COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] ideologico-culturale a un altro gruppo di uomini politici e intellettuali di sinistra che si riuniva attorno alla rivista Cronache meridionali, diretta da Giorgio Amendola, Francesco De Martino e Mario Alicata. Se Nord e Sud appariva dunque di taglio ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...