RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] giugno e del Colle della Lex Blanche del luglio, fu convenuto che non appena gli Alleati fossero sbarcati sulle coste meridionali della Francia, i partigiani avrebbero impedito che i Tedeschi della Val Padana potessero affluire per le valli alpine. L ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] primo luogo di combattere l'eresia.
Anche I. III cercò per anni di procedere contro i catari della Francia meridionale facendo ricorso agli abituali strumenti della Chiesa e riponendo le sue speranze in una serie di legati, soprattutto appartenenti ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] unite alla Columbia britannica, a ovest, a formare il Dominion del Canada, estendentesi da una costa all'altra; nell'Africa meridionale il piccolo insediamento di Città del Capo si era allargato nell'entroterra e lungo la costa fino al Natal, mentre ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] allarmanti della maggior parte delle banche aderenti alla Federazione bancaria italiana114. Ormai compromesse definitivamente le aree meridionali e centrali, rimanevano salvabili il «Gruppo» lombardo, quello veneto e quello romagnolo.
L’incarico a ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] , ivi 1974, pp. 162 ss., 178-82, 268 ss.; L. Lotti, La Villa Barberini al Gianicolo e il problema delle fortificazioni meridionali del Vaticano, "L'Urbe", 43, 1980, nr. 2, pp. 4-10; G. Brunelli, "Soldati di Santa Chiesa". La politica militare dello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] intitolata “Il diritto pubblico e politico del Regno di Napoli”, 1767, p. 85).
Nel suo libro su Il pensiero politico meridionale (1921) Guido De Ruggiero tracciò un giudizio che ancora oggi si può condividere:
La storia civile si rivela opera di un ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] ed ecologica, e da una storia che in passato non aveva fatto grandi distinzioni tra le sponde settentrionali e quelle meridionali del grande mare interno. Se ci spostiamo dal Mediterraneo e guardiamo verso l'Atlantico e l'Oceano Indiano dal punto ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] sulla profondità e la latitudine di tali fenomeni (più diffusi nelle aree settentrionali e centrali che in quelle meridionali e nelle aree urbane che in quelle rurali), è giocoforza riconoscere che il profilo religioso ed ecclesiastico dell ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] il proprio peso in modo eccessivo, i fattori geografici e la situazione mondiale generale consentivano alle nazioni dell'emisfero meridionale di prenderne le distanze: così ad esempio l'Indonesia nel 1965, il Sudan nel 1971, l'Egitto (in direzioni ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] M. Firpo-P. Simoncelli, p. 221). Sempre nel 1558 fu arrestato il vescovo G.F. Verdura, membro del gruppo valdesiano meridionale e già citato nel 1552. In aprile Soranzo fu condannato in contumacia e la sede episcopale bergamasca fu dichiarata vacante ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...