La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] a denunciare la ripresa per la presenza di missionari statunitensi al seguito delle truppe alleate nelle regioni meridionali; sebbene la legislazione italiana concedesse a suo giudizio ai culti acattolici «ben più assai della semplice tolleranza ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] del partito.
Quasi non c'erano parlamentari laburisti a sud della linea tra Hull e Bristol, nelle regioni centrali e meridionali della Gran Bretagna che, sede di industrie di servizi in forte crescita, applicavano il libero mercato sia al lavoro sia ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] Luigi I il Grande in Ungheria e si sentivano dunque appartenenti più all'ambito culturale ungherese che a quello dell'Italia meridionale o francese.
L. trascorse i primi anni con la madre alla corte reale di Napoli dove, dall'ottobre 1378, il clima ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] a tenere i conti, a eseguire rilevamenti agricoli, a compilare i catasti, ecc. Seguendo la tradizione dei Song meridionali, gli interessi della ricerca matematica del tardo periodo Ming riflettevano le necessità pratiche dei mercanti o dei burocrati ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] il laboratorio di Brookhaven e alcuni sincrotroni, emulando la gigantesca struttura della costa occidentale. Le università meridionali si associarono per sostituire nella gestione accademica di Oak Ridge la University of Chicago, la quale comunque ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] C. e il ricorso a misure di durissima rappresaglia tolsero il sostegno delle popolazioni alle bande che infestavano le campagne meridionali. La sua tattica fu quella di presidiare i grossi centri e di aggredire le bande più consistenti con colonne ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] l'atteggiamento dei marchesi piemontesi -, arroccato nella marca di Spoleto stringeva i legami con i potentati dell'Italia centrale e meridionale. Il 26 dic. 951 emanò un diploma per S. Vincenzo al Volturno e, nel marzo dell'anno seguente, uno per ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] qualità tradisce la sua origine dall'area francone del Meno, ma nel portale del palazzo mostra anche influenze dell'Italia meridionale. Così, sotto l'egida degli Hohenlohe e di Corrado IV, la Franconia ha accolto una delle ultime espressioni dell ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] foglie” (Blattkrone), un torques a gocce, una corta spada al fianco destro e una corazza che richiama i tipi meridionali che rivestono le statue dei santuari di Entremont e di Roquepertuse. Nello spazio circolare delimitato da un fossato e preceduto ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] nell’area daunio-lucana e sul santuario di Lavello, in Comunità indigena e problemi della romanizzazione nell’Italia centro-meridionale (IV - III secolo a.C.). Actes du Colloque International (Rome, 1er-3 février 1990), Bruxelles - Rome 1991, pp. 93 ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...