(sp. Islas Marianas) Arcipelago della Micronesia (1018 km2 con 86.616 ab. nel 2007; esclusa l’isola di Guam 549 km2 e 175.877 ab.), situato circa 2400 km a E delle Filippine. È costituito da 15 isole [...] in attiva espansione (Mar delle Filippine), impostato su crosta oceanica. L’isola maggiore è Guam (561 km2), nella sezione meridionale dell’arcipelago; in quella settentrionale le più estese sono Saipan (122 km2), Tinian (101 km2) e Rota (85 km2 ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] 283, ma anche G. Arnaldi, testimonianza resa a E. Romeo, La scuola di Croce, 1992, pp. 179 ss.).
Comuni e monarchie meridionali affrontati quindi in chiave nuova e diversa; ma si è già detto che l'invito di F. Chabod, solo parzialmente ascoltato per ...
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SBARCO (XXX, p. 983)
Romeo BERNOTTI
Le operazioni anfibie. - Una radicale evoluzione dell'arte della guerra marittima nel secondo conflitto mondiale fu determinata dalle molteplici invasioni marittime, [...] forze navali di appoggio.
Per l'invasione della Normandia furono dislocati mezzi da sbarco in tutti i porti inglesi meridionali, ma furono maggiormente concentrati nei porti sud-orientali, per vincolare truppe tedesche nella zona del passo di Calais ...
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SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831; III, 11, p. 747)
Sergio Turone
Nel movimento sindacale italiano cominciò a delinearsi attorno al 1960 un'inversione di tendenza rispetto al periodo delle [...] un rinnovamento all'interno del sindacato stesso. Una parte notevole ebbe in questa maturazione la combattività dei meridionali, trasferitisi nelle grandi città del Nord col massiccio e disarticolato flusso migratorio che fece da supporto al ...
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Laos
Anna Bordoni e Paola Salvatori
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geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
Stato dell'Asia sud-orientale, nella penisola indocinese. Al censimento del 1995 la popolazione era di [...] terroristici, di incerta attribuzione ma tendenzialmente volti a destabilizzare il regime, e prese forma, nelle province meridionali, la protesta di studenti e lavoratori per ottenere una maggiore libertà politica. Benché coinvolgessero solo una ...
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Farini, Luigi Carlo
Patriota e uomo politico (Russi, Ravenna, 1812 - Quarto di Genova 1866). Proveniente da una famiglia borghese di orientamento liberale, si iscrisse alla facoltà di Medicina di Bologna [...] a quello di Ricasoli in Toscana, nel far prevalere questa scelta che sarebbe stata poi adottata anche per le regioni meridionali. Farini infatti si dimise dopo l’armistizio di Villafranca, ma non lasciò Modena e si fece proclamare dittatore dell ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] Italia settentrionale presentava un insegnante ogni 570 abitanti, la forbice si allargava via via passando all’Italia centrale (1/950), meridionale (1/1.230), insulare (1/più di 1.500). In queste condizioni, l’effettivo profitto non poteva che essere ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] . XXIXXIII; G. M. Monti, Cino da Pistoia giurista, Città di Castello 1924, p. 165; R. Pescione, Corti di giustizia nell'Italia meridionale (dal periodo normanno a l'epoca moderna),Milano-Roma-Napoli 1924, pp. 24, 36, 38 n., 79, M n.; B. Croce, Storia ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] la quale l'A. si comportava nel suo collegio, oltre ad inserirsi in certi aspetti tradizionali del costume politico meridionale e del suo collegio, trovava una giustificazione nella concretezza con cui egli seppe agire sul piano locale e crearsi la ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] a scontri e compromessi avvenuti all'interno del Parlamento.
Nel settembre 1864 il F. lasciò l'incarico nelle province meridionali per assumere, per la seconda volta, la carica di presidente del Consiglio, insieme con quella di ministro degli Affari ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...