BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] la pena di notarlo - l'interesse del B. era rivolto a studi di storia ecclesiastica: in particolare, alla storia religiosa degli slavi meridionali. A Firenze si legò d'amicizia con A. M. Salvini, il quale se non fu - come pretese il Gori - il maestro ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] '874 egli donò quindi a Docibile i patrimonia pontifici di Traetto (odierna Minturno) e Fondi, situati lungo la costa meridionale della Campania romana. La concessione, e la successiva conferma da parte di papa Giovanni X (914 circa), sopravvivono ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] 1744. Lasciata Roma all'inizio del 1744 e ufficializzato il suo incarico il 21 marzo, il G. viaggiò attraverso l'Italia meridionale; raggiunse Napoli soltanto il 19 maggio.
Le relazioni del Regno con lo Stato pontificio, in crisi acuta nel 1736 con l ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] 8, p. 88, e Battaglie d'oggi, VII [1911], 5, p. 306), egli intraprese un viaggio nelle diocesi meridionali per rendersi conto personalmente della situazione del clero, preoccupandosi soprattutto di allontanare dai seminari, senza nessun discernimento ...
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GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] corrispondenza del G. degli anni 1814-32 (Lettere dei soci nazionali, scatola 30).
Anch'egli, come molti intellettuali meridionali dell'epoca, pose i problemi dell'agricoltura al centro dei propri interessi scientifici e civili: buona parte dei suoi ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] presenti a Napoli in quei giorni).
Alla fine del 1861, per i meriti acquisiti nel corso della campagna nelle province meridionali, fu fatto cavaliere dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, ma non poté essere inquadrato nell’esercito regolare come ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] in una situazione di malcontento generalizzato e consolidato: un’opinione molto diffusa nei circoli patriottici e liberali meridionali, che tuttavia tendevano ad aspettare dall’esterno tale azione risolutiva, sempre incerti sull’individuazione del ...
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BERETTI (erroneamen. Beretta), Giovanni Gaspare
Armando Petrucci
Nacque a Milano nel 1660 ed entrò nell'Ordine benedettino il 17 giugno 1676 come professo del monastero milanese di S. Pietro in Gessate. [...] - non comprende le isole ed è piuttosto stringata nella parte, notevolmente inferiore alle precedenti, dedicata alle regioni meridionali. In una Protestatio auctoris aggiunta al termine (coll. CCCXIV-CCCXVI) il B. - sempre nascosto nell'anonimato ...
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CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] anodina fu agevolata dalla tradizionale mancanza di un appassionato dibattito intorno alle questioni teologiche nelle province meridionali. Ad esempio il C. presenta imparzialmente, come controversia non definita, la questione della superiorità del ...
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BARTOLOMEO da Simeri, santo
Consolata Pronio
Monaco basiliano, nato a Simeri (Catanzaro) verso la metà del sec. XI. Della famiglia si conoscono i nomi dei genitori (Giorgio ed Elena), mentre la casata [...] un anello bizantino, in Atti del I Congresso storico calabrese (1954), pp. 467-472; R. Devreesse, Les manuscrits grecs de l'Italie méridionale, Città del Vaticano 1955 (Studi e testi, 183), pp. 13 s., 21, 39 nota 2; L-R. Ménager, L'abbaye bénédictine ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...