Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] donativo in oro che l'imperatore lasciava per poi uscire da una porta laterale e prendere posto nella navata meridionale. Successivamente, nel corso delle letture e delle preghiere, i vangeli venivano portati in processione all'a., da dove venivano ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] Andenna, Guglielmo da Vercelli e Montevergine: note per l'interpretazione di una esperienza religiosa del XII secolo nell'Italia meridionale, in L'esperienza monastica benedettina e la Puglia, I, Galatina 1983, pp. 87-118; S. Leone-G. Vitolo, Minima ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] primo luogo di combattere l'eresia.
Anche I. III cercò per anni di procedere contro i catari della Francia meridionale facendo ricorso agli abituali strumenti della Chiesa e riponendo le sue speranze in una serie di legati, soprattutto appartenenti ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] allarmanti della maggior parte delle banche aderenti alla Federazione bancaria italiana114. Ormai compromesse definitivamente le aree meridionali e centrali, rimanevano salvabili il «Gruppo» lombardo, quello veneto e quello romagnolo.
L’incarico a ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] , ivi 1974, pp. 162 ss., 178-82, 268 ss.; L. Lotti, La Villa Barberini al Gianicolo e il problema delle fortificazioni meridionali del Vaticano, "L'Urbe", 43, 1980, nr. 2, pp. 4-10; G. Brunelli, "Soldati di Santa Chiesa". La politica militare dello ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] di Malta (che era sotto dominio britannico dal 1800), a stampare e diffondere la Bibbia del Diodati nell'Italia meridionale. Nel 1812, ossia in epoca napoleonica, questa società si era potuta avvalere di un'apposita autorizzazione rilasciata dal ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] più tarda (sec. IX), in un primo momento C. si sarebbe stabilito con i suoi compagni a Tuggen, sulle rive meridionali del lago di Costanza, e di là avrebbe iniziato la predicazione fra gli Alamanni. Dopo qualche tempo sarebbe stato tuttavia obbligato ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] da truppe papali per l'importanza strategica che rivestiva nel controllo dell'area compresa tra Roma e i confini meridionali dello Stato della Chiesa. Proprio qui gli Spagnoli andavano ammassando le loro truppe, quando in settembre veniva inviato in ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] mausolei di epoca mamelucca, si estende a O delle mura. Altri c. di origine medievale si trovano a Tiberiade, nella zona meridionale della città, a Yavne (presso Ramla), nella zona occidentale, ad Ascalona, dove un c. con un gran numero di tombe non ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] ai futuri soldati il segno relativo. La notizia che l'esercito turco stava risalendo lungo il Danubio verso i confini meridionali dell'Ungheria indusse G. Hunyadi, da poco tempo presente a Buda, a muoversi verso Belgrado, la cui rocca, posta al ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...