León Regione storica della Spagna; comprende la parte nord-occidentale del grande altopiano centrale spagnolo; è chiusa a N dai Monti Cantabrici e a S dalla Sierra de Gredos ed è attraversata dal fiume [...] di Castilla y León.
La città di León (135.119 ab. nel 2008), capoluogo della provincia omonima, è posta sulle propaggini meridionali dei Monti Cantabrici, a 838 m s.l.m. alla confluenza del Río Bernesga col Río Toro. Semplice centro agricolo all ...
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(arabo al-Kharṭū´m) Città capitale del Sudan (5.534.079 ab. nel 2017 considerando l’intera agglomerazione urbana); capoluogo del wilaya omonimo (22.142 km2).
Sorge sulla riva sinistra del Nilo Azzurro, [...] i collegamenti tra le due città. L’aeroporto di K. è un importante scalo sulle rotte tra l’Europa e l’Africa meridionale.
Fu fondata nel 1822 come campo militare egiziano per iniziativa di Muḥammad ibn ‛Abd Allāh, dopo la conquista del Sudan, del ...
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Guida alpina (Grenoble 1921 - Vercors 1965), il più grande alpinista francese del secondo dopoguerra. In cordata con L. Lachenal compì numerose ascensioni di grande impegno sulle Alpi, tra cui la prima [...] m), primo ottomila raggiunto dall'uomo, e inoltre scalò nel 1952, sempre in prima assoluta, il difficilissimo Fitz Roy nelle Ande Meridionali, nel 1954 il Chomo Lonzo (7794 m), nel 1955 il Makalu (8470 m), nel 1956 il Chacraraju (6100 m) nel Perù ...
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VEGA (A. T., 37-40 e 43)
Giuseppe CARACI
Il nome, che ha in spagnolo significato generico - e indica un territorio piano o pianeggiante, ben irrigato o comunque provvisto di acque sì da consentire una [...] per antonomasia, La vega. Si tratta, in sostanza, del bacino dell'alto Genil, da Granada a Loja, fra le pendici meridionali delle Sierre Elvira e Paparanda e il rovescio della Sierra Nevada. Il terreno, che risulta da una potente pila di deposizioni ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] )
Vasta oltre 17,8 milioni di km2, lunga, con le isole, 7600 km da N a S, larga circa 5150 km, l’A. Meridionale presenta un contorno triangolare scarso di articolazioni e circondato da poche isole (che con le penisole coprono poco più dell’1% della ...
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(fr. Mont Cenis) Comune della prov. di Torino (fino al 1940 Ferrera Cenisio; 4 km2 con 45 ab. nel 2008), situato a 1461 m s.l.m., nella valle del torrente Cenischia, in prossimità del confine francese. [...] il lago e il valico omonimi.
Il Valico del Moncenisio (2084 m), situato al limite tra le Alpi Cozie e le Graie meridionali, è costituito da un’amplissima insellatura lunga parecchi kilometri, divisa in gradini, su uno dei quali si è impostato il Lago ...
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Uno dei grandi laghi del bacino del San Lorenzo (America Settentrionale). Ha una superficie di 25.612 km2. Il suo pelo d’acqua è a 175 m s.l.m.; la sua profondità max di 62 m; il suo volume di 545 km3. [...] tagliato a metà dal confine tra il Canada, cui appartengono le sponde settentrionali, e gli USA, che posseggono quelle meridionali, sulle quali si sono sviluppati grandi centri, quali Toledo, Cleveland, Buffalo. Sul lago si svolge un ingente traffico ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] l’I. è uscita dall’OPEC. Rilevante è la produzione di gas naturale, nelle valli dei fiumi Ogan e Musi (provincia di Sumatra Meridionale) e di carbone (195 milioni di t), in aumento. Tra i metalli hanno importanza l’oro (l’I. è ai primissimi posti al ...
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Stato del Pacifico centro-orientale, costituito da due festoni paralleli di atolli corallini con direzione NO-SE, posti a 4°30′-14°45′ lat. N e 160°50′-172°10′ long. E. Il gruppo orientale è detto Ratak [...] Kwajalein. Sono battute, da dicembre a luglio, dagli alisei di NE; il clima è notevolmente dolce, più umido nelle isole meridionali, che sono anche le più ricche di vegetazione e le più densamente popolate. Le temperature annue sono comprese fra i 25 ...
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Regioni storiche e geografiche della Sardegna, estese sul massiccio scistoso e granitico del Gennargentu, con una superficie complessiva di 1269 km2; caratteristica l’unità morfologica. Vi si trovano i [...] pendio. Le B. storiche sono: Barbagia di Seulo (Esterzili; Sadali; Seui; Seulo; Ussassai: 405,1 km2), sulle pendici meridionali del Gennargentu, con un paesaggio calcareo vario; Barbagia di Belvì (Aritzo; Belvì; Gadoni; Meana: 211,1 km2), con boschi ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...