BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] Ferrara, Forlì,Bologna 1905), Ravenna 1905; N. B., Emigrazione interna in relazione alle opere pubbliche da eseguirsi nelle provincie meridionali e nelle isole. III Congresso dei lavoratori della terra, Reggio Emilia 7-8-9 marzo 1908, Ravenna 1908; N ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] le linee maestre della politica estera italiana di fronte alla indisponibilità britannica a concedere per le frontiere meridionali ed orientali della Germania le medesime garanzie previste a Locarno per le occidentali. "Spalleggia ed aizza" anzi ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] ampio (80 pp.), ma dotato di un indubbio spessore scientifico, proietta su un quadro di fondo dell'economia meridionale continentale più direttamente collegata con l'attività agricola una serie di problemi attinenti al più razionale uso della terra ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] con un ritardo sul quale doveva aver pesato il convincimento, comune al Cavour, che l'attacco al Regno meridionale si sarebbe concluso con un'invasione dello Stato pontificio. Molto meno ambigua risultò l'assistenza prestata all'organizzazione delle ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] sua regione lottando indefessamente affinché la serie degli interventi legislativi, diretti a stimolare e proteggere l'economia delle regioni meridionali e delle isole, venisse estesa anche al territorio delle Marche.
Tra gli altri studi del C., di ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] ed il suo cenno storico sull'antichissima città di Ruvo, prefazione a G. Jatta, Cenno storico, cit., pp. I-CXXV; N. Testini, Figure meridionali d'altri tempi. G. J., in Molise nuovo, 31 ag. 1930, nn. 6-7; F. Jatta, Sintesi storica della città di Ruvo ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] di reggenza della Banca nazionale del Regno d’Italia, e del consiglio di amministrazione delle Strade ferrate meridionali. Importanti investimenti immobiliari lo portarono ad acquisire alcuni prestigiosi edifici nel centro di Milano, nonché il ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] dei coltivatori diretti e dei consorzi agrari, guidati da Paolo Bonomi, e degli interessi dei proprietari terrieri meridionali contrari alla riforma agraria. Un altro tratto peculiare del Tempo continuò ad essere l'attenzione rivolta ai fatti ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] della lingua slava parlata dai Morlacchi. Su tali orgogliosi convincimenti si fondavano le sue opere sulla letteratura croata e slavo-meridionale stampate in due volumi a Fiume tra il 1864 e il 1869, nel pieno della polemica sull'appartenenza della ...
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GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] incarico; secondo alcune fonti, nel 1613 sarebbe stato organista presso la corte dell'arciduca Alberto, sovrano dei Paesi Bassi meridionali, ad Anversa (Hoppe, p. 114); del resto, la sua presenza a Lucca non viene indicata prima del 1614.
Secondo ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...