DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] il terremoto del 1783 partecipò ai dibattiti sulle iniziative di ripresa nella regione; quando la polemica degli illuministi meridionali ottenne un significativo risultato con la soppressione di molti conventi calabresi, il D. fu tra i sostenitori ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] Garibaldi a Palermo, dove entrò in contatto con Crispi ed esponenti democratici meridionali, Come Friscia e Nicotera; seguì poi Garibaldi a Napoli.
La situazione politica meridionale attirò così l'attenzione dell'Asproni. Questi, che tra il 1863 e ...
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DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] , 1938, p. 147). A Milano, dove la compagnia giunse nel novembre del 1891, "mancarono alla giovane attrice gli entusiasmi meridionali" (Pozza) e vennero sollevati i primi dubbi sulle sue qualità interpretative.
Alle doti di bellezza, di eleganza, di ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] autonoma. Una conversione largamente opportunistica, dunque, nella quale erano preventivati ritorni indietro, come apparve nel caso delle Meridionali, contro il cui riscatto, nel corso del 1904, dalle pagine della Rassegna, ilB. si batté argomentando ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] rivoluzionario di Pavone, fu molto breve. Si trovava in Piemonte quando, nell’estate del 1860, precipitò la crisi del Regno meridionale. Il 9 luglio, dopo la concessione della costituzione da parte di Francesco II, egli si imbarcò per Napoli, insieme ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, primo di questo nome; figlio di Lamberto (I) conte di Nantes, nacque intorno al secondo decennio del secolo IX.
La famiglia [...] …, I-II, Napoli 1949, p. 72; B. Ruggiero, Il Ducato di Spoleto e i tentativi di penetrazione dei Franchi nell'Italia meridionale, in Arch. stor. per le provincie napoletane, s. 3, LXXXIV-LXXXV (1966-67), pp. 97-102; E. Hlawitschka, Die Widonen im ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] decennio dell'Unità d'Italia, Roma 1965, pp. 11, 14-37, 56-63, 150-153, 158-165; G. Cingari, Problemi del Risorgimento meridionale, Messina-Firenze 1965, pp. 177, 181 ss., 184 ss., 192-195, 211 s., 214, 236, 238 s.; A. Basile, Due letteredel liberale ...
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CAPELLINI, Giovanni
Cesare Lippi Boncampi
Nacque a La Spezia il 23 ag. 1833, da Francesco e da Margherita Ferrarini. Non avendo voluto seguire l'arte del padre musicista, fu ben presto avviato dalla [...] in Mem. d. Acc. d. sc. d. Ist. di Bologna, s. 3, VI (1876), pp. 587-624; Balenottere fossili e Packyacanthus dell'Italia meridionale, in Mem. d. Acc. dei Lincei, classe di scienze fisiche, s. 3, I (1877), pp. 3-32; Il calcare di Leitha,il Sarmatiano ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] del sec. XVI, Corleone 1898; G. Cagnone, P. G. umanista del sec. XVI, Catania 1901; E. Gothein, Il Rinascimento nell'Italia meridionale, Firenze 1915, p. 262; F. Lo Parco, Un epigramma in lode di Vittoria Colonna, in Fanfulla della domenica, 20 febbr ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] 'unità della cultura italo-bizantina in quel secolo e soprattutto la continuità della tradizione poetica tra la Sicilia e l'Italia meridionale a partire almeno dal sec. XII.
Di G. non si conoscono la data e il luogo della morte.
La produzione poetica ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...