CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] e al contempo di temperamento del potere monarchico. Numerose sono anche le notizie che il C. fornisce sui giuristi meridionali, di cui mira peraltro, con una certa parzialità, a porre in evidenza doti intellettuali e meriti culturali.
La seconda ...
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CARAFA, Giovanni
Carla Russo
Nacque da Fabrizio, conte di Policastro, e da Beatrice Capece Alinutolo, dei principi di Ruoti. Prima dell'anno 1693 mentre era ancora vivo Antonio Carafa, duca di Traetto, [...] e l'inutilità della difesa ai confini e fu, perciò, adottato il piano del C. di una ritirata nelle province meridionali del Regno in attesa di altri contingenti militari.
Questa impostazione della difesa aveva certamente una sua logica se rapportata ...
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EREDE, Antonio Andrea
Giovanni Assereto
Nato a Genova nel 1820 da Pietro e da Maria Vassallo, nel 1844 aveva conseguito la patente di capitano marittimo di lungo corso da una commissione presieduta [...] Il 2 apr. 1861 scriveva ad Adriano Lemmi, al quale il governo aveva da poco confermato la concessione delle ferrovie meridionali: "Mi fo mallevadore dell'onestà e della capacità dell'Erede ad ogni impiego direttivo d'un ufficio. Accettatelo, vi prego ...
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MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] in ogni caso per l'astensione anche per ragioni di delicatezza personale, imitando la scelta di altri deputati meridionali più interessati nelle società assicurative.
Nella sua lunga carriera parlamentare il M. fece parte alla Camera della giunta ...
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CAVASOLA, Giannetto
Alfonso Scirocco
Nato l'11 dic. 1840 a Pecetto Torinese da Pier Leone ed Eletta Castellario, compì gli studi universitari a Torino e si laureò in legge nel 1861. Dal 14 marzo 1860 [...] nel giugno 1906 su modifiche alla legge per la Basilicata e nel luglio seguente su provvedimenti per le province meridionali e le isole.
Legato alle correnti antigiolittiane (era collaboratore del Corriere della Sera), ilC. nel marzo 1914 fu nominato ...
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Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] sembrare piuttosto i prodotti di un alto artigianato tecnico. Infatti, se il C. e i suoi colleghi - specie quelli meridionali -,chiusi a ogni vento internazionale e condizionati tra loro, riempivano con dispute tra "accademia" e "vero" - un vero che ...
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FÈ D'OSTIANI, Alessandro
Luca De Caprariis
Nacque a Brescia il 12 giugno 1825, da Giulio, di nobile famiglia, tradizionalmente ostile alla dominazione austriaca che aveva avuto parte attiva nelle vicende [...] di S. Stefano, tra Magiari e Slavi e le differenze culturali e di atteggiamento politico tra Slavi settentrionali e meridionali. Gli Slavi del Nord, Boemi Moravi e Galiziani, formavano in un certo modo un gruppo compatto, concorde e disciplinato ...
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BRUN, Stefano
C. Paola Scavizzi
Nacque a Salerno il 10 febbr. 1882 da Luigi e da Lucrezia de Vito. Rimasto orfano in giovane età, fu istruito e indirizzato dal nonno paterno, direttore delle locali [...] il B. ne favorì la fusione dalla quale nacque la Società generale elettrica napoletana, successivamente incorporata nella Società meridionale di elettricità (SME).
In questa il B. ricoprì per oltre un cmquantennio le cariche più elevate: fu direttore ...
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POLENTA, Ostasio da
Augusto Vasina
POLENTA, Ostasio da. – Figlio di Guido Minore e di una discendente dei Fontana, nacque attorno alla metà del XIII secolo ed ebbe sei fratelli – Lamberto, Bannino, [...] quest’ultimo non fu sempre in buone relazioni, ma nel 1297 poté acquistare da lui una serie di mulini nei sobborghi meridionali di Ravenna.
Fonti e Bibl.: H. Rubei [G. Rossi], Historiarum Ravennatum libri decem, Venetiis 1589, ad ind.; C. Ghirardacci ...
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BARRILE, Perdicasso
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Barrile, fu investito nel primo decennio del sec. XV della contea di Monteodorisio, con molta probabilità dopo aver [...] , Storia del Regno di Napoìi, Napoli 1839, pp. 243 s., 285; B. Candida Gonzaga, Memorie delle Famiglie Nobili delle Province Meridionali d'Italia, I, Napoli 1875, p. 108; N. Faraglia, Storia della Regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, pp. 22 ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...