DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] et la politique de l'abbé Dubois, Paris [1875], pp. 9 s., 18; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle provincie meridionali d'Italia, VI, Napoli 1875, pp. 98, 238; D. Gallo, Gli Annali della città di Messina, IV, Messina 1882, pp. 25 ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] rivelato pure la fiacchezza e la miseria del presente delle Puglie. Il G. veniva così inserito nel filone delle Lettere meridionali inaugurato negli anni 1875-78 da P. Villari.
Nel 1874, nella traduzione di Mariano, uscì a Firenze con Le Monnier ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] ad Indices; L. Bianchini, Storia delle finanze, Napoli 1859, p. 345; B. Candida Gonzaga, Mem. delle famiglie nobili delle provincie meridionali d'Italia, Napoli 1875, I, p. 215; F. Sforza Cesarini, La guerra di Velletri, Roma 1891, passim; M. Schipa ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] più nefandi dei Saraceni e bugiardi solo al pari dei Napoletani.
Tuttavia E. è l'unica fonte per la storia dell'Italia meridionale e l'importo di questi suoi assensi o dissensi punteggia l'intero quadro mentale che ci facciamo di lui. Come è profonda ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] carica che per circa un triennio, su impulso di D. Balduino, aveva ricoperto nel consiglio d'amministrazione delle Ferrovie meridionali. Il 13 giugno 1886 fu eletto consigliere comunale a Roma, ma si dimise il 4 marzo successivo. Dopo l'approvazione ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] 3-83; E. de F. Pimentel. La questione feudale nel 1799, in Il Sud nella storia d'Italia. Antologia della questione meridionale, a cura di R. Villari, Bari 1981, pp. 38-48; J. Godechot, La grande nazione. L'espansione rivoluzionaria della Francia nel ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] in early-modern Europe, a cura di A. Pagden, Cambridge 1987, pp. 277-299; F. Di Battista, Sul popolazionismo degli economisti meridionali prima di Malthus, in Le teorie della popolazione prima di Malthus, a cura di G. Gioli, Milano 1987, pp. 237-260 ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] nuova opinioneintorno al Contrasto di Ciullo d'A., in Riv. europea, VII (1876), 2, pp. 281-94;A. Borgognoni, Gli antichi rimatori meridionali, in IlPropugnatore, IX (1876), 2, pp. 32-81(poi in Studi dierudizione e d'arte, I, Bologna 1878, pp. 109-96 ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] di anteporre alle ideologie questa convergenza di interessi portò a quel connubio fra la Destra toscana e la Sinistra meridionale guidata da G. Nicotera che mise fine alla egemonia politica della Destra, spianando la strada all'avvento del potere ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] 243rv; Museo 99.B.94; Antichi cavalieri degli aboliti sedili, III, s. v.; A. L. Serra di Gerace, Manoscritti geneal. di famiglie nobili meridionali, III, 896 (che si rifà al De Lellis); Napoli, Bibl. naz., ms. XV. c. 27, in partic. cc. 78r, 84v; Mss ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...