FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] 1905 fu nominato presidente della commissione che doveva studiare la convenienza del riscatto da parte dello Stato delle Strade ferrate meridionali. Due anni dopo ebbe dal ministro dell'Istruzione pubblica L. Rava la nomina a presidente del Comitato ...
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GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] a cura di A. Santoli, Cava de' Tirreni 1976, II, 2, pp. 423, 425 s.; P. Delogu, Mito di una città meridionale (Salerno, secoli VIII-XI), Napoli 1977, ad ind.; H. Taviani, Le dessein politique du Chronicon Salernitanum, in Benedictina, XXV (1978), pp ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] . Soria, Memorie storico-critiche degli storici napoletani, Napoli 1781, pp. 139-141; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle province meridionali, V, Napoli 1875, pp. 7-9; F. Volpicella, Della vita e delle opere di F. C., in Studi di ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] sulla via Aurelia. Dopo il 1177 e per gran parte del XIII secolo scarseggiano le notizie relative alle comunità meridionali pulsanesi; mentre dalla fine del secolo emerse un ruolo più decisamente predominante delle comunità toscane, specie quella di ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] Ferrara, Forlì,Bologna 1905), Ravenna 1905; N. B., Emigrazione interna in relazione alle opere pubbliche da eseguirsi nelle provincie meridionali e nelle isole. III Congresso dei lavoratori della terra, Reggio Emilia 7-8-9 marzo 1908, Ravenna 1908; N ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] le linee maestre della politica estera italiana di fronte alla indisponibilità britannica a concedere per le frontiere meridionali ed orientali della Germania le medesime garanzie previste a Locarno per le occidentali. "Spalleggia ed aizza" anzi ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] ampio (80 pp.), ma dotato di un indubbio spessore scientifico, proietta su un quadro di fondo dell'economia meridionale continentale più direttamente collegata con l'attività agricola una serie di problemi attinenti al più razionale uso della terra ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] con un ritardo sul quale doveva aver pesato il convincimento, comune al Cavour, che l'attacco al Regno meridionale si sarebbe concluso con un'invasione dello Stato pontificio. Molto meno ambigua risultò l'assistenza prestata all'organizzazione delle ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] sua regione lottando indefessamente affinché la serie degli interventi legislativi, diretti a stimolare e proteggere l'economia delle regioni meridionali e delle isole, venisse estesa anche al territorio delle Marche.
Tra gli altri studi del C., di ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] ed il suo cenno storico sull'antichissima città di Ruvo, prefazione a G. Jatta, Cenno storico, cit., pp. I-CXXV; N. Testini, Figure meridionali d'altri tempi. G. J., in Molise nuovo, 31 ag. 1930, nn. 6-7; F. Jatta, Sintesi storica della città di Ruvo ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...