DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] p. 60; M. Limoncelli, E. D. (discorso pronunziato il giorno 20 ott. 1930), Napoli 1930; V. Della Sala, Ottocentisti meridionali, Napoli 1935, pp. 243 ss.; A. Maresca di Serracapriola, I pittori che ho conosciuto, Napoli 1936, adIndicem; A. Schettini ...
Leggi Tutto
D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] resta a tutt'oggi l'intervento critico più convincente sul grande pittore di Alagna. Non appartengono al D. le opere meridionali attribuite dal Calvesi (1967) e dal Rotili (1981), né possono essere accettate altre proposte in suo favore: il S ...
Leggi Tutto
GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] per l'adesione controllata, non priva di originalità, ai linguaggi architettonici moderni, il quartiere per le Manifatture cotoniere meridionali (1938), il palazzo dei mutilati in via Diaz (1938-40) e l'Istituto nazionale dei motori a Fuorigrotta ...
Leggi Tutto
DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] 4, VI (1953), p. 41; S. Bottari, La pittura del Quattrocento in Sicilia, Messina-Firenze 1954, pp. 39-41, 81 s.; Id., Taccuini meridionali: i resti di un polittico di T. D. ?, in Arte antica e moderna, III (1960), pp. 159-162; Id., L'arte in Sicilia ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] , 30 nov. 1892; B. Croce, in Napoli nobilissima, I(1892), 12, pp. 191 s.; B. Candida, Famiglie nobili delle provincie meridionali, I,Napoli 1875, pp. 216-23; Id., Casa Filangieri, antico ms. di C. De Lellis pubblicato con note e aggiunte...,Napoli ...
Leggi Tutto
DELLA GRECA, Vincenzo
Tiziana Acciai
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1592, da mastro Francesco e da Antonia "La Greca". Il suo nome compare per la prima volta nelle Vite di G. Baglione e dal 1642 non è [...] , Roma 1952, pp. 35-38 e passim; R. Lefevre, Schede su due architetti siciliani a Roma nel '600: i Della Greca, in Studi meridionali, IV(1971), pp. 387-405; C. D'Onofrio, Scalinate di Roma, Roma 1973, pp. 259, 270, 276; R. Lefevre, Divagazioni su due ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] , p. 181).
Nel gennaio 1725 si trasferì alla corte di Augusto II. A Dresda Pellegrini decorò due padiglioni meridionali dello Zwinger, andati bruciati nel 1849: se dello Zoologischer Pavillon è descritto il soggetto (Festino degli dei), del soffitto ...
Leggi Tutto
CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] 1880, La battaglia di Legnano (ibid.), esposta a Torino nel 1884, ma di cui si erano occupati vari giornali meridionali già nel 1883, il Germanico del 1884 (Catanzaro, coll. privata) - sull'emergente naturalismo palizziano affiora spesso una vitalità ...
Leggi Tutto
FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] ), 3-4, pp. 18-22; 5-6, pp. 22-26; 7-8-9, pp. 35-39; E. Borea, F. e Fardella: questioni relative a due pittori meridionali in Toscana, in Scritti di storia dell'arte in onore di U. Procacci, Milano 1977, II, pp. 554-566; V. Pacelli, La collezione di ...
Leggi Tutto
D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] d., pp. 18, 64; S. Vigezzi, La scultura italiana dell'Ottocento, Milano 1932, pp. 61 ss.; V. Della Sala, Ottocentisti meridionali, Napoli 1935, pp. 199-206; C. Sivieto, Questa era Napoli, Napoli 1950, pp. 144-157; C. Lorenzetti, L'Accademia di belle ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...