NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] nella sua politica ormai decisamente indirizzata verso l'insediamento del fratello di Luigi IX, Carlo d'Angiò, sul trono meridionale. Tra la fine del 1262 e la primavera del 1263 il pontefice giungeva a discutere con Carlo i punti fondamentali ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] '874 egli donò quindi a Docibile i patrimonia pontifici di Traetto (odierna Minturno) e Fondi, situati lungo la costa meridionale della Campania romana. La concessione, e la successiva conferma da parte di papa Giovanni X (914 circa), sopravvivono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] di amici, riuscì a fermarsi a Malta e poi a espatriare in Piemonte, dove si aggregò al gruppo di esuli meridionali, da Bertrando Spaventa al giurista conterraneo Pasquale Stanislao Mancini a Ruggiero Bonghi. A Torino restò fino al marzo del 1856 ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] che proprio a partire da questo momento, in particolare dalle Assise di Capua, la relazione feudale con i nobili meridionali acquistò i contorni di un rapporto di sudditanza, caratterizzato dall'esercizio di un controllo più serrato (Fasoli, 1987, p ...
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CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] e poi, dal 1870 al 1885, da solo, una vasta documentazione tratta da giornali dell'epoca circa le condizioni dell'Italia meridionale durante i primi anni di vita unitaria (ora presso l'Archivio di Stato di Napoli, Archivio Borbone, fasc. 1671-1780 ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] una destinazione assai impegnativa per chi oltre tutto, venendo dall'estremo Nord, ben poco sapeva della mentalità e dei costumi meridionali. A colpire il G. fu non una situazione in particolare ma l'intreccio dei tanti problemi della provincia e il ...
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PANERI, Giacomo
Francesco Pirani
PANERI, Giacomo (Boldrino da Panicale). – Nacque a Panicale (Perugia), probabilmente nel 1331, da famiglia contadina.
La sua attività non è documentata prima dei suoi [...] la meglio, acquartierò a San Severino le sue milizie fino all’inverno successivo, mentre compiva continue scorrerie nelle Marche meridionali. Nominato da Urbano VI a capo delle milizie della Chiesa, nel marzo 1387 fu duramente sconfitto da Bartolomeo ...
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PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] del 1864 Pallavicini passò al comando di una nuova zona di guerra, Melfi e Bovino, la roccaforte del brigantaggio meridionale. Riuscì a ottenere molte defezioni e la collaborazione di uno dei principali capi della formazione di Crocco. Non mancarono ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] dal re napoletano. Il contrasto'tra il pontefice e Ferdinando, trasformatosi successivamente in aperto conflitto con il sostegno papale ai baroni meridionali in rivolta, si concluse solo l'anno successivo. Il 31 ag. 1486 il D. tornò nell'Urbe con un ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] presenti a Napoli in quei giorni).
Alla fine del 1861, per i meriti acquisiti nel corso della campagna nelle province meridionali, fu fatto cavaliere dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, ma non poté essere inquadrato nell’esercito regolare come ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...