Sierra Leone
Paolo Migliorini e Silvia Moretti
'
(App. IV, iii, p.326; V, iv, p. 755)
Popolazione e condizioni economiche
di Paolo Migliorini
Secondo una valutazione delle Nazioni Unite, nel 1998 la [...] nella guerra civile in corso in Liberia e attiva sin dal 1991 in Sierra Leone. Inizialmente attestato nelle regioni meridionali, il RUF riuscì gradualmente ad ampliare le zone soggette al suo controllo saccheggiando le miniere di diamanti del paese ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] di disinteresse, in cui si era chiuso di fronte al conflitto tra Firenze e Pisa per Lucca. Tornato con i rinforzi meridionali, il B. prese parte per dieci giorni (9-19 maggio 1342) ai combattimenti sul Serchio contro i Pisani, evidentemente ancora in ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] che contava ben ottomila cavalli.
Il viaggio attraverso le province durò due anni e condusse i due sovrani finoai confini meridionali del regno. Offrì a C. anche l'occasione di stabilire contatti diplomatici, da lungo tempo desiderati, con Filippo II ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] fu quello subito da Torino, che passò da 719.000 a 1.125.00 abitanti, diventando la terza più grande ‘città meridionale’ della penisola. Anche Roma crebbe notevolmente, passando da 1.650.000 a 2.190.000 abitanti, ma attirò soprattutto i nuovi ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Thomas H.C. Lee
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Il periodo delle dinastie Song (960-1279) e Yuan (1279-1368) [...] ministro Cai Jing (1047-1126) promosse una serie di riforme relative all'istruzione di massa. Nel periodo dei Song meridionali (1127-1279) il governo svolse un ruolo di secondo piano nella gestione delle scuole elementari; nel Nord controllato dai ...
Leggi Tutto
ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] ove la lotta per la successione di Giovanna II sembrava imminente. Nel 1432 A. fece ritorno definitivo nell'Italia meridionale: è notevole infatti come da allora, tutto teso nello sforzo della conquista, prima, nell'opera di ricostruzione, poi, egli ...
Leggi Tutto
LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] e politico del L., che poté favorire l'arrivo di altri emigrati.
Nel 1849-50 si svolse, tra gli emigrati politici meridionali, un'accesa discussione politica in cui il bilancio del recente fallimento s'intrecciò con il dibattito sul "che fare". Vi ...
Leggi Tutto
CECCANO, Tomasio da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Berardo (II) di Annibaldo (I) e di Perna Caetani Stefaneschi, una nipote del cardinale Iacopo Caetani Stefaneschi, era fratello del celebre [...] serie di compromessi di pace stipulati, fra il sesto e il settimo decennio del secolo, con le maggiori famiglie del Lazio meridionale e con alcuni dei suoi stessi parenti: tali compromessi di pace, se consacrarono da un lato gli acquisti territoriali ...
Leggi Tutto
DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] i suoi orientamenti liberali e laici affrontando le questioni più dibattute dell'istruzione prescolastica nelle province meridionali, dove si erano fatte insostenibili le condizioni di lavoro degli insegnanti (Sul bilancio dell'istruzione pubblica ...
Leggi Tutto
LUPO
Gianluca Borghese
Duca di Spoleto, la cui esistenza e attività sono documentate, tra il 745 e il 751, soltanto da fonti di tipo diplomatico, sia direttamente da lui prodotte (Codice diplomatico [...] gli ultimi re longobardi e i Ducati di Spoleto e Benevento. I rapporti tra il Regno e i ducati meridionali, territorialmente da esso separati da una striscia di terra ancora ufficialmente sotto l'autorità bizantina, erano sempre stati contraddistinti ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...