PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] Maria Giulia Perla, figlia dello psichiatra Nicola e per parte di madre discendente di una prestigiosa famiglia di magistrati meridionali, i Bosco, tra cui il nonno Giuseppe, presidente della Corte d’appello di Napoli. Con lei avrebbe avuto due ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] e civile, Roma 1982, pp. 33-51). Riferimenti ai contrasti del F. con il governo italiano in: A. Monticone, I vescovi meridionali 1861-1878, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l'Unità (1861-1878), Milano 1973, pp. 59-100; B. Pellegrino, Chiesa ...
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FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] , e aveva pubblicato numerose opere, fra cui una di gran mole ed impegno, Memorie delle famiglie nobili delle provincie meridionali, Napoli 1875, in 6 voll., seguita, fra molte altre, da Pel cognome Filangieri, ibid. 1878; Casa Filangieri. Antico ...
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ILDERICO
Andrea Bedina
La vita e l'effimera parabola politica di I., duca longobardo di Spoleto, non hanno quasi lasciato traccia nella documentazione. La sua nascita - se, come pare, è ragionevole [...] , ma di incarnare un potere che, si è detto, si intendeva ormai come quasi regio.
Le due circoscrizioni meridionali avevano infatti cercato e ottenuto alleanze indipendenti da quelle del restante Regnum Langobardorum, che ben presto si erano rivelate ...
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GAMBA, Paolo
Alessandro Serafini
Pittore attivo soprattutto in area abruzzese-molisana, nacque a Ripabottoni, nella diocesi di Larino (nel Molise) il 30 ott. 1712 dal pittore Giovan Battista e da Caterina [...] partenopeo. È vero comunque che nel primo Settecento il nuovo linguaggio era ampiamente diffuso in tutte le province meridionali, senza contare che la stessa parrocchiale di Ripabottoni conserva una tela del Solimena (Mortari, p. 164).
L'esordio ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] nell'876-877 accompagnarono Giovanni VIII in Campania, per riunire in una lega contro i Saraceni tutte le città meridionali. La missione riportò un successo relativo: Amalfi, Salerno e Capua si allearono con il pontefice. Benevento, però, rifiutò il ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] Dalmazia.
Lissa, come segnò la fine dei progetti di sbarchi garibaldini in Dalmazia, che avevano avvicinati Italiani e Slavi meridionali nell'intento di una insurrezione contro l'Austria, dalla Dalmazia alla Polonia, così diede inizio per l'Austria a ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] ), i due settori che, sviluppandosi parallelamente e senza intaccare la struttura produttiva, sono i depositari del progresso dell'area meridionale, in un quadro di libertà economica in cui v'è posto anche per una "moderata ingerenza" dello Stato. La ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] .; A. Monaco, I galeotti politici napoletani dopo il 1848, I-II, Roma 1932, ad ind.; Il 1848 nell’Italia meridionale, studi storici pubblicati dalla Società napoletana di storia patria, Napoli 1950, ad ind.; M. D’Addio, Politica e magistratura (1848 ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] C. La Cartiera del Fibreno, che si estendeva su un'area di 23.000 mq, nel 1892 fu ceduta in fitto alla Società delle cartiere meridionali che l'acquistò nel 1907.
Il L. morì a Napoli il 12 marzo 1891.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Archivi ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...