CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] ,alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1978, pp. 68, 70 s., 184, 406, 413; L. Mascilli Migliorini, Il mondo politico meridionale di fronte alla legge di pubblica sicurezza del 1875, in Riv. stor. ital., XCI (1979), p. 744. ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] indagini storico-giuridiche potevano dimostrare appartenere all'Impero. Insomma, il G. prefigurava l'ingresso di tutte le regioni meridionali francesi nell'orbita asburgica, per aprire una via di collegamento fra l'Aragona e l'Italia, dove invece ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] . 1899; Scritti varii, editi ed inediti, di filosofia e politica, a cura di B. Croce, Bari 1906; Lettere napoletane, in Cronache meridionali, I (1954), pp. 558-584 (rist. in N. Siciliani De Cumis, A. L., 1868-1872, Firenze 1981, pp. 117-154); Opere ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] italiano per il Medio Evo nel 1930. Le sue ricerche su Gioacchino continuarono e, nel 1930, nella "Collezione di studi meridionali" diretta da U. Zanotti Bianco, venne pubblicato a Roma Gioacchino da Fiore. I tempi. La vita. Il messaggio, nel quale ...
Leggi Tutto
PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] la scuola al clero. Vari cardinali vennero allontanati dalle loro sedi; un largo numero di vescovi meridionali, prevalentemente filoborbonici, fu esiliato; si susseguì un irritante stillicidio in molte questioni ecclesiastiche, dall’«exequatur» per ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] Porto Maurizio, Oneglia, Savona, Spezia e Livorno, pp. 20-45; I porti dall'Elba a Napoli, pp. 105-134; Iporti dell'Italia meridionale, pp. 345-370; Iporti da Ancona a Venezia, pp. 477-501; 1924: Iporti della Sicilia, pp. 160-187; I porti di Trieste ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] Sinfonia in si min., op. 5 (1905-06); Seconda Sinfonia in do min., op. 12 (1908-09); Italia, op. 11, rapsodia su temi meridionali (1909); Suite in do magg., op. 13 (1909-10); Le Couvent sur l'eau, fragments symphoniques, op. 19 (1912-13: Marche de ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] . Se esso non è possibile, valgano tutti gli accorgimenti per evitare l'aria mefitica: fuggire i venti orientali e meridionali, proteggere le finestre delle case, non uscire durante il giorno, bruciare legni secchi e odorosi, adeguare la dieta alla ...
Leggi Tutto
DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] ), in Starine na sviet izdaje Jugoslavenska Akademija Znanosti i Umjetnosti (Acc. delle scienze e delle arti degli Slavi meridionali, Zagabria), II (1870), pp. 1-260; IV (1872), pp. 1-18 (fondamentale); Ecclesiae Londino-Batavae Archivum, a cura ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] progrediti. Dall'insieme di queste considerazioni discendeva tra l'altro un giudizio decisamente negativo della funzione dell'aristocrazia meridionale, critica che il F., benché nobile, espresse più volte. I nobili apparivano ai suoi occhi oziosi e ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...