DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] o non debbano invece identificarsi con uno degli omonimi suoi contemporanei, che sappiamo attivi nella vita politica dell'Italia meridionale longobarda in quel periodo. D. deteneva beni e terreni nell'agro nucerino, non possiamo dire se come signore ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...]
La guerra non era però ancora finita e il duca d'Alba, che aveva ordinato di rafforzare le opere di fortificazione nell'Italia meridionale, mandò nel 1557 il G. a Nola per organizzarne le difese. Nel maggio il G. fu chiamato a Pescara, dove riuscì a ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] a E. De Martino, La fine del mondo. Contributo all'analisi delle apocalissi culturali, Torino 1977; V.Lanternari, E. D. etnologo meridionalista: vent'anni dopo, in L'Uomo, I (1977), pp. 28-56;Id., E. D. fra storicismo e ontologismo, in Studi storici ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] la lunga vitalità e l'utilizzo dello Speculum in altri contesti, come sarebbe di rado accaduto alla posteriore letteratura giuridica meridionale.
Nel 1553 due inedite Repetitiones (in l. Is potest, ff. de acquirenda haereditate [D. 29.2.18], datata ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] di lui, il re Berengario II e dalle lezioni Della parte dovuta agl'Italiani nello studio delle monete battute nelle provincie meridionali dell'Impero greco in Europa, edite entrambe nelle Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino, s. 2, V [1843], pp ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] . Zimmermann di Brunswick, A. Fortis dell'università di Padova che fu forse il maggior naturalista italiano del tempo, il meridionale M. Torcia.
Nel novembre del 1788 il C.accompagnava in una esplorazione del Vesuvio lo Spallanzani, che ne riferì nei ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] 1880, La battaglia di Legnano (ibid.), esposta a Torino nel 1884, ma di cui si erano occupati vari giornali meridionali già nel 1883, il Germanico del 1884 (Catanzaro, coll. privata) - sull'emergente naturalismo palizziano affiora spesso una vitalità ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] 634 componimenti) di cui molti caudati, seguita da 18 barzellette, di cui ben 17 si chiudono secondo la tradizione meridionale con uno strambotto. Ulteriore conferma di questa aderenza a modelli provinciali semipopolari è la Frotola a lo illustr.mo s ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] , II, Città del Vaticano 1966, n. 3719; A. Giganti, Il monastero benedettino di S. Parasceve a Genosa, in Studi stor. meridionali, III (1983), pp. 108 ss. n. 3; M. Villani, Monachesimo e mondo dei laici nel Mezzogiorno medievale: Il necrologio di ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] mutamenti di status e di ruolo. Non solo consacrava la raggiunta Unità, ma legittimava l'unione delle province meridionali al nuovo Stato, sottolineandone la capacità di riscatto, offrendo loro modelli civili e culturali, soprattutto dell'Inghilterra ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...