FERRIGNI (Ferrigni del Pisone), Giuseppe
Sandra Pileri
Nacque a Napoli il 27 luglio 1797 da Diego e Margherita Simeoli. Indirizzato dal padre, avvocato e magistrato, verso gli studi giuridici, e conseguita [...] particolare intervenne nella discussione della legge per l'abolizione dei fidecommessi e dei maggiorascati nelle province lombarde e meridionali e sui progetti di legge per l'affrancamento dei canoni enfiteutici e per il riconoscimento dei gradi ai ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] ed alla istituzione della Corte Suprema; VIII. Miscellanea, con osservazioni sull'Impero romano, la feudalità, i Comuni meridionali, sull'origine e progresso delle lingue, sulle varie professioni che si esercitano in uno Stato.
Infine, sotto il ...
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GIGLIOLI, Italo
Antonio Saltini
Nacque a Genova il 1° maggio 1852 da Giuseppe ed Ellen Hillyer.
Il padre, reggiano, patriota fervente e amico di Mazzini, aveva vissuto un lungo esilio a Londra, acquisendo [...] di coltura continua del frumento e del granoturco. Cultura elettrica, Portici 1903; Di alcune vere questioni meridionali: frutticoltura-refrigerazione artificiale e refrigeratori pubblici e ferroviari…, Roma 1903. Si iscrivono nel periodo pisano: La ...
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GRANATA, Giovanni
Valentina Ciancio
Nacque il 3 apr. 1875 a Sulmona da Pasquale, tintore, e da Crocifissa Perrotti. Nel 1892 si diplomò alla scuola tecnica governativa di Sulmona. Secondo quanto riferisce [...] 1911, II (1911), 4, pp. 1-8; G. Marangoni, Alla X Esposizione di Venezia. La scultura moderna, pittori veneziani, triestini, meridionali, in La Cultura moderna. Natura ed arte, XXI (1912), 17, pp. 294-303; Id., La Mostra internazionale della Società ...
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CALZA, Guido
Luigi Rocchetti
Nato a Milano il 21aprile del 1888 da Aituro e da Teresa Bedolo, si laureò in lettere a Roma con una tesi sulla conquista romana di Creta, seguendo in particolare gli insegnamenti [...] di metri cubi di terra o macerie, e furono riportati alla luce, restaurati e sistemati tutti i quartieri occidentali e meridionali della città. Delle nuove scoperte furono via via pubblicate le relazioni nelle Notizie degli scavi, e uno studio d ...
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CIARDO, Vincenzo
Lucio Galante
Nacque a Gagliano del Capo (Lecce) il 25 ottobre 1894 da Bruno e da Giulia Resci. A quattordici anni egli s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Urbino, in un momento [...] . Gian Ferrari, V. C., Milano 1941, prefaz.; G. Rosi, in Galleria del Secolo, V. C., Roma 1946, prefaz.; C. Baroni, in Paesaggi meridionali di V. C., Firenze 1949, prefazione; M. Stefanile, La pittura di V. C., in L'Albero, nn. 9-12, 1951, pp. 77-81 ...
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CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Apparteneva ad una nobile famiglia provenzale che originariamente portava il nome di Gantiaume o Gantelme e non va confusa con quella dei Gaucelme o Gancelme ugualmente [...] de' senatori di Roma, Roma 1791, I, pp. 136-38, 147-52; B. Candida Gonzaga, Mem. delle famiglie nobili delle provincie meridionali d'Italia, I, Napoli 1875, pp. 156-59; P. Durrieu, Les Archives angevines de Naples. Etude sur les registres du roi ...
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CITARELLI, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque verso il 1790 a Napoli. Giovanissimo, fu allievo di F. Verzella, scultore in legno, l'ultimo rappresentante della grande tradizione settecentesca napoletana. [...] 1871, p. 373; P. B. Bonaventura, Sorrento sacra, Sorrento 1877, p. 484; G. Filangieri, Docc. per la storia delle prov. meridionali, Napoli 1891, III, p. 241; L. Correra, I pastori ed il presepe napoletano, in Emporium, XV (1900), p. 71; A. Maresca ...
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FILOSA, Luigi
Fulvio Mazza
Nato a Cosenza il 17 apr. 1897 da Pietro e da Giuseppina Misasi, in una famiglia della media borghesia urbana, si formò nell'ambiente liberal-progressista del locale liceo [...] de' Medici, Le origini del Msi, Roma 1988, pp. 18-21; F. Mazza, L. F.: un fascista antifascista, in Incontri meridionali, s. 3, VIII (1988), pp. 135-160; A. Costabile, Democrazia, qualunquismo, clientelismo, Cosenza, 1943-1948, Cosenza 1989, pp. 116 ...
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DATTOLI, Vincenzo
Fabiana Mendia
Nacque a Foggia il 17 ott. 1831 da Nicola e da Antonia De Meo.
Intrapresi gli studi nella sua citta, si dedicò ben presto allo studio del disegno, frequentando la scuola [...] opere di pittura nella Esposiz. ital. del 1861, Firenze 1861, p. 67; Relaz. sullo svolgimento delle tre arti... nelle prov. meridionali dal 1777fino al 1862, Napoli 1862, p. 45; Catal. dell'Esposiz. naz. di belle arti del 1877in Napoli, Napoli 1877 ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...