LANZONI, Primo
Gabriele Zanetto
Nacque a San Vito, oggi frazione di Casalbuttano e Uniti, presso Cremona, l'8 nov. 1862 da Giovanni e Carolina Guindani.
Dopo gli studi seguiti a Cremona, si iscrisse [...] cosmopolita. A riprova di tale integrazione, giunse nel 1896 l'incarico - da parte della Società italiana per le strade ferrate meridionali esercente la rete adriatica - di compiere, con il delegato G. Fries, un viaggio di tre mesi in Egitto e in ...
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BRAICO, Cesare
Mario Themelly
Nato a Brindisi il 24 ott. 1816 da Bartolomeo e da Carolina Carasco, dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in medicina a Napoli nel 1845. [...] iniziarono il processo, alla dinastia borbonica innanzi all'opinione europea. Mentre la stampa bollava il regime carcerario del regno meridionale, il B. insieme con i "più pericolosi rei di stato" fu trasferito nella galera di Ischia, ove rimase sino ...
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CELANO, Emilio
Marina De Marinis
Nacque a Vasto (Chieti) il 4 ag. 1831 da Giuseppe, di nobile e ricca famiglia, e da Teresa De Thomasis anch'essa di illustri natali. L'ambiente della famiglia materna [...] dello Stato, si dedicò essenzialmente alla lotta contro gli ultimi residui del brigantaggio che ancora infestava le regioni meridionali. Nominato nel 1867 sottoprefetto di Campagna, riuscì a distruggere le bande di Mazzone e Iannace e, sottoprefetto ...
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DRAMIS, Attanasio
Francesco M. Biscione
Nacque a San Giorgio Albanese in Calabria Citeriore (oggi provincia di Cosenza) il 1° maggio 1829 da Giuseppe, cospiratore liberale, e da Teresa De Simone, primo [...] brigante Paolo Serravalle (ne dà conto un suo rapporto in Atti delle Commissioni centrali e provinciali dell'Italia meridionale per soccorrere i danneggiati del brigantaggio..., I, Napoli 1863, pp. 200 ss.).
Trasferitosi a Napoli, dove lavorò come ...
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FERORELLI, Nicola
Filomena Patroni Griffi
Da Francesco, possidente, e Maddalena Pilolla, filatrice, nacque a Bitetto, in provincia di Bari, il 29 sett. 1877. Conseguì nel dicembre del 1904 la laurea [...] . lomb., s. 5, II (193), pp. 497-515; Mario Pagano esule a Milano, ibid., IV (1917), pp. 630 ss.; Ipatriotti dell'Italia meridionale rifugiati in Lombardia dal 1796 al 1806, in Arch. stor. per le prov. napol., n.s., IV (1918), pp. 297-362; La riforma ...
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COSTANTINO (Costantini), Antonio
Angelo Romano
Nato a Castrovillari (Cosenza) il 27 giugno 1657 da Marco e Maddalena Marina, entrò giovanissimo nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola. A Roma [...] del Cristianesimo. Riscosse, comunque, particolari consensi tra gli intellettuali italiani esuli a Vienna, soprattutto nei meridionali Bernardo Andrea Lama, Biagio Garofalo e Pietro Giannone. Quest'ultimo utilizzò in parte la Philosophia per ...
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BUBANI, Pietro
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Bagnacavallo (Ravenna) il 1º ott. 1806, si laureò in medicina a Bologna nel 1929. Dopo aver esercitato la professione medica per un breve periodo, si [...] tre zone biologiche: oceanica, mediterranea e alpina. L'oceanica comprende tutta la Cantabria, la mediterranea si estende nei Pirenei meridionali, la alpina che si estende nei Pirenei centrali usufruisce di più luce e di più aria. Rare sono le piante ...
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FARULLI, Ugo
Roberta Ascarelli
Nacque a Firenze il 4 apr. 1869 da Demetrio e Emma Bimboni. Destinato dalla famiglia alla carriera militare, egli non volle intraprenderla per l'attrazione provata per [...] . Durante questo lungo impegno teatrale i due attori trovarono spazio per brevi puntate verso la Toscana ed alcune regioni meridionali.
Ma fu Napoli a riservare al F. una ospitalità che, nel giudizio dei giornali locali, rasentava il perenne trionfo ...
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GIACCHI, Nicola
Mario Di Napoli
Secondo figlio maschio di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, fratello del più celebre Michele, nacque a Sepino, in Molise, il 6 dic. 1809. Educato in famiglia e quindi [...] 1865). Fu relatore sulla proposta di legge di M. Raeli volta a semplificare la procedura forense vigente nelle province meridionali, e in particolare quella relativa alla formulazione delle sentenze, allo scopo di alleviare l'impatto della tassa sul ...
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CATTANEO (Della Volta), Andreolo
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Andreolo della Volta, nato a Genova attorno alla metà del sec. XIII, portò il nome del padre, ma fu tra i primi ad adottare il nuovo cognome [...] coll. 525 s.; G. Cantacuzeno, Historiae, ibid.,CLIII, coll. 238; B. Candida Gonzaga, Mem. delle famiglie nobili delle provincie meridionali d'Italia, Napoli 1876, III, p. 76, C. Hopf, Storia dei Giustiniani di Genova, in Giornale ligustico, VII-VIII ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...