COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] che vi rendiate conto dapprima", disse tra l'altro, "delle condizioni generali dove avvennero i fatti. In quasi tutte le province meridionali d'Italia, la propaganda come la si intende nei paesi d'occidente è press'a poco impossibile; i mezzi di ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] le Maghrib aux XIIIème et XIVème siècles, Paris 1966, pp. 119 ss.; M. Fuiano, Le relaz. di Carlo I d'Angiò col Piceno meridionale, in Arch. stor. per le prov. napolet., LXXXIV-LXXXV (1966-67), pp. 117 ss., 138, 150 ss.; M. Tangl, Das Mittelalter in ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] , il 28 il D. fu avogador di Comun e il 15 marzo 1495 fu eletto podestà di Brescia. Ritornavano allora dalle regioni meridionali d'Italia le truppe di Carlo VIII e proprio il giorno della battaglia di Fornovo (6 luglio) il D. assunse ufficialmente la ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] dall'ultimo sinodo di Alessandro II (febbraio 1073).
Pronta fu anche B. a secondare gli sforzi di Gregorio VII nell'Italia meridionale, ove cattive erano le, relazioni di Roma con i Normanni, e nel progetto, che il papa vagheggiò nel secondo anno del ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] e contraddice in questo quella tendenza all'iperbole che è difetto frequente dei giovani appartenenti alle razze meridionali. Impone spesso il silenzio e predispone alla concentrazione mentale; in determinati casi può perfino dare allo spirito ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] , accordando protezione all'università di Lovanio e a quella di Douai. Ma, soprattutto, con la riconquista dei Paesi Bassi meridionali e con le offensive spinte fino ai grandi fiumi che proteggevano le regioni settentrionali, egli ha fatto del Sud un ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] ,alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1978, pp. 68, 70 s., 184, 406, 413; L. Mascilli Migliorini, Il mondo politico meridionale di fronte alla legge di pubblica sicurezza del 1875, in Riv. stor. ital., XCI (1979), p. 744. ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] indagini storico-giuridiche potevano dimostrare appartenere all'Impero. Insomma, il G. prefigurava l'ingresso di tutte le regioni meridionali francesi nell'orbita asburgica, per aprire una via di collegamento fra l'Aragona e l'Italia, dove invece ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] italiano per il Medio Evo nel 1930. Le sue ricerche su Gioacchino continuarono e, nel 1930, nella "Collezione di studi meridionali" diretta da U. Zanotti Bianco, venne pubblicato a Roma Gioacchino da Fiore. I tempi. La vita. Il messaggio, nel quale ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] Porto Maurizio, Oneglia, Savona, Spezia e Livorno, pp. 20-45; I porti dall'Elba a Napoli, pp. 105-134; Iporti dell'Italia meridionale, pp. 345-370; Iporti da Ancona a Venezia, pp. 477-501; 1924: Iporti della Sicilia, pp. 160-187; I porti di Trieste ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...