Scrittore e uomo politico italiano (Rionero in Vulture 1848 - Napoli 1932), nipote del precedente; uomo di destra, legato politicamente al Sonnino, fu deputato dal 1880 al 1909, e senatore dal 1909. Prosatore [...] elegante e nitido, si deve a lui principalmente il vasto interesse per la questione meridionale. Nelle sue opere (La questione demaniale nelle provincie meridionali, 1882; Il Mezzogiorno e lo Stato Italiano, 1911; Pagine e ricordi parlamentari, 1920; ...
Leggi Tutto
Organizzatore del metodismo americano (Hamstead Brigde, Birmingham, 1745 - Spottsylvania, Virginia, 1816). Recatosi (1771) in America, e nominato da J. Wesley (1772) assistente generale e soprintendente [...] la rivoluzione, benché sospettato di "lealismo", divenne cittadino del Delaware; risolse i dissensi tra i gruppi meridionali, già resisi indipendenti dalla Chiesa anglicana, e quelli settentrionali (conferenza di Baltimora, 1782). Nella successiva ...
Leggi Tutto
Pubblicista (Cary, Carolina del Nord, 1855 - Pinehurst, Carolina del Nord, 1918). Collaborò ai più importanti quotidiani americani, come critico letterario, redattore e direttore. Nello State Chronicle, [...] libertà di giudizio contro i preconcetti correnti ed espose le linee di un programma per la valorizzazione dei paesi meridionali. Con l'autorità così acquistata, appoggiò la candidatura di W. Wilson alla presidenza degli USA; fu ambasciatore a Londra ...
Leggi Tutto
Umanista e storico (Hvar metà sec. 15º - ivi dopo il 1532). Entrato nell'ordine dei Domenicani, studiò in Italia e a Cracovia, dove rimase tre anni; ritornò a Hvar nel 1520. Qui nel 1525 compose il trattato [...] De origine successibusque Slavorum, stampato a Venezia nel 1532. Quest'opera rappresenta il primo tentativo presso gli Slavi meridionali di presentare una storia unitaria degli Slavi, anticipando miti e idee di solidarietà slava del sec. 19º. ...
Leggi Tutto
SAGER-NELSON, Johan Olof Gudmund
Axel Romdahl
Pittore svedese, nato il 13 settembre 1868 a By (provincia di Värmland), morto l'11 aprile 1896 a Biskra. Studiò nel 1888-89 nella scuola di pittura di [...] Göteborg; nel 1894-95 lavorò a Parigi e nel Belgio. Dovendo per ragioni di salute vivere in paesi meridionali, si recò prima ad Aiaccio, poi nell'Africa settentrionale. Di temperamento passionale, dipinse ritratti e paesaggi di disegno e colore ...
Leggi Tutto
MORENO, Ottavio
Ivan Balbo
MORENO, Ottavio. – Nacque a Casale Monferrato, in provincia di Alessandria, il 17 gennaio 1838, da Francesco e da Teresa Bruno.
Dopo aver compiuto studi classici tra Casale [...] Giuseppe Pessione e Giuseppe Lanino. Il percorso di Moreno, con le sue esperienze all’estero e l’approdo alle Meridionali, risultò dunque perfettamente coerente con quello di un’élite di manager ferroviari destinata a svolgere un ruolo decisivo nella ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla sempre più aspra concorrenza fra le città marinare si intersecano processi di [...] – della Repubblica di Venezia.
Sta di fatto che, al principio del XIII secolo, le attività commerciali delle città meridionali sono ormai di respiro limitato; le posizioni in Oriente sono perdute e le vicende interne si inscrivono entro dinamiche ...
Leggi Tutto
CARDISCO, Marco, detto Marco Calabrese
Oreste Ferrari
Nacque in Calabria verso il 1486 e fu attivo come pittore a Napoli - secondo quanto riferisce il Vasari nelle Vite - dal 1508 al 1542, anno in cui [...] di G. Vasari, in Storia di Napoli, V, Napoli 1972, pp. 842-844; L. G. Kalby, Classicismo e maniera nell'officina meridionale, Napoli 1975 (rec. da G. Previtali, in Prospettiva, IV [1967], pp. 51 ss.); U. Thieme-F. Decker, Künstlerlexikon, V, p. 586 ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] la quasi totalità della superficie. Al di fuori di queste due regioni, a N del bacino amazzonico il B. comprende l’orlo meridionale dell’altopiano della Guiana (Cerro da Neblina, 3014 m, è la massima vetta del paese); a S, ai margini delle alteterre ...
Leggi Tutto
Indipendente dal 9 luglio 2011, lo Stato del Sud Sudan costituiva fino a quella data una parte, la più meridionale, del Sudan. Le battaglie per l’autonomia della regione meridionale, storicamente emarginata [...] cittadini del Sud pronunciarsi per la secessione. Dopo quasi ventidue anni di guerra civile tra le regioni settentrionali e meridionali del Sudan, il referendum costituiva la tappa finale del processo di pace firmato nel 2005 a Nairobi dal governo ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...