Comune del Piemonte, prov. di Aosta, con 7026 ab. di cui 3292 nel capoluogo. La sua popolazione è in diminuzione rispetto al censimento del 1911 (7781 ab.): nel 1774 era di 4253, nel 1881 di 6530. Caluso [...] sorge sulle ultime propaggini meridionali dell'anfiteatro morenico d'Ivrea a 300 m. s. m. Il territorio del comune è in parte collinoso ed in parte pianeggiante, fertilissimo, e coltivato a vigneti, alberi da frutta e cereali. Ben noto è il Caluso, ...
Leggi Tutto
(gr. Σάκαι) Antica popolazione iranica, un gruppo della quale corrisponde a quelli che i Greci chiamarono Sciti. Stanziati originariamente nelle regioni a N del Mar Nero e del Mar Caspio, nel 2° sec. a.C., [...] entro un complesso moto di popoli dell’Asia centrale, si spostarono verso le regioni meridionali dell’Iran occupando l’antica satrapia Drangiana, che chiamarono Sakastān (attuale Seistān). In seguito raggiunsero i territori dell’odierno Afghanistan e ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] -Monte Cavallo e Monte San Vicino-Sibillini) con direzione NO-SE nelle M. settentrionali e NNO-SSE nelle M. centro-meridionali. Più a E sono diffuse le formazioni marnoso-argillose e arenacee, smembrate dall’erosione in colline cui si deve il tipico ...
Leggi Tutto
Figlio (n. forse Poissy 1215 - m. presso Tunisi 1270) di Luigi VIII, cui successe (1226) sotto la tutela della madre, Bianca di Castiglia, che seppe affrontare con successo una rivolta dei baroni e raggiungere [...] un vantaggioso accordo con Raimondo conte di Tolosa (1229), teso a inserire le regioni meridionali del paese nell'orbita del potere regio. Nel 1234 L. aveva sposato Margherita di Provenza e a partire dal 1242 esercitò direttamente il potere, pur ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo di stato serbocroato (Ragusa Vecchia di Dalmazia 1834 - Fiume 1908). Fu (1869-72) prof. all'univ. di Odessa. Soggiornò poi nel Montenegro, dove elaborò il Codice della proprietà (entrato [...] in vigore nel 1888). Il B. fu seguace della scuola di Savigny: si occupò anche del diritto consuetudinario degli Slavi meridionali, della zadruga e della storia del diritto raguseo. ...
Leggi Tutto
STIRIA (ted. Steiermark; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Heinrich KRETSCHMAYR
Uno dei più estesi Paesi confederati della repubblica d'Austria. La sua superficie odierna (kmq. 16.386) è inferiore [...] di forza.
La popolazione della Stiria, che prima della guerra mondiale (1910) raggiungeva 1.444.000 ab., e dopo la perdita dei territori meridionali contava, nel 1934, 1.015.106 ab., è tutta tedesca, con un incremento del 2,2% e una densità di 62 ab ...
Leggi Tutto
KU KLUX KLAN
. Associazioni segrete politiche degli Stati Uniti d'America. Il nome si vuole derivato da uno storpiamento del gr. κύκλος "cerchio" e da una modificazione dell'ingl. clan, "gente, tribù", [...] fatto per poter usare la sigla misteriosa KKK.
Subito dopo la guerra civile negli stati meridionali vennero organizzate varie società segrete, aventi tutte per scopo la resistenza alla "ricostruzione", che avrebbe dato il potere in mano ai Negri e a ...
Leggi Tutto
Attrice cèca, nata il 22 novembre 1881 a Podĕbrady. Allieva di Hana Kvapilová, esordì nel 1901, nel Teatro Nazionale di Praga, del quale, sotto la direzione di Jaroslav Kvapil, fu una delle attrici più [...] insigni. Recitò anche in Polonia e in diverse città slave meridionali, e dopo essere stata per qualche anno ospite del teatro di Praga-Vinohrady, ritornò nel 1925 al Teatro Nazionale. La D. ha un ricco repertorio di parti classiche (Elettra di ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] un terzo. Il confronto con le altre parti del mondo, e in particolare con le altre due aree del sottosviluppo (Asia meridionale e sud-orientale, America Latina), pone in evidenza come il continente africano occupi il primo posto sia per il tasso di ...
Leggi Tutto
GHERA (galla: Gērā)
Enrico Cerulli
Staterello galla musulmano dell'Ovest Etiopico, conquistato e annesso all'Abissinia nel 1887.
Il Ghera era anticamente occupato da popolazioni Sidama e faceva parte [...] del regno (Sidama) di Ennarea. La grande invasione galla, iniziatasi nel sec. XVI, ridusse l'Ennarea a queste sue regioni meridionali che resistettero lungamente; tanto che ancora nel 1703 il negus Iyāsu I tentò di soccorrere l'Ennarea contro i Galla ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...