FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] Ottone e ad estendere la sua supremazia sulla Germania meridionale. Una nuova elezione da parte dei principi a Francoforte grigio dei cistercensi e avere ricevuto l'assoluzione e l'estrema unzione dall'arcivescovo di Palermo Berardo di Castagna, che ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] vicenda della dominazione dei vari signori normanni nell'Italia meridionale, per chiedere aiuto militare contro il conte di pp. 123-152, in partic. p. 136).
Di fronte a questa estrema e rigorosissima linea, poco ha da opporre, su di un piano teorico, ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] il femminismo, le rappresentanze di classe, la questione meridionale. Ma questo successo, che sembrò trovare il andò via via aggravandosi, tanto che il 7 luglio ricevette l'estrema unzione. Seguì una lunga agonia, sino alla morte, avvenuta il ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] di Cluny erano esponenti qualificati e importanti - va presa con estrema cautela, in quanto lo stesso Conone, che del resto scriveva stessa situazione italiana - quella dell'Italia centrale e meridionale - in cui poteva contare sempre sull'appoggio di ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] Francia, A. si proponeva di evitare sino all'estremo un appello a Carlomagno, che necessariamente implicava il maggior ragione la stessa necessità si era imposta per l'orlo meridionale di quella Tuscia, che dal tempo di Agilulfo era sempre rimasta ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] specialmente dalla penisola iberica e dalla Francia meridionale. Cadute nel vuoto le sollecitazioni a Benedetto . 162v) ospitandolo.
La situazione per G. XII si era fatta estremamente fragile. Il concilio di Pisa, pur con tutte le questioni che ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] territorio. In quell'occasione era soprattutto emersa l'estrema pericolosità dell'assenza di strutture di difesa passiva dell'esistenza di un Patrimonium. Localizzato nella parte più meridionale del territorio gaetano, in prossimità del Garigliano, la ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] bolle, come nel caso dell'Alsazia e dell'Italia meridionale. Oggetto degli atti era soprattutto la conferma dettagliata di conti latini e i tedeschi alle truppe bizantine. L'estrema rapidità dei Normanni impedì però che gli alleati si ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] Sforza lo spinse a servirsi di Giovanni Vitelleschi, che con estrema brutalità sottomise i Colonna e i loro alleati. Davanti a designò responsabile per i monaci greci basiliani dell'Italia meridionale, compito che il cardinale prese molto sul serio. ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] 2, 1900, pp. 616-644.
id., L'art dans l'Italie méridionale, Paris 1903 (19682).
L. Fiocca, La chiesa di Santa Maria della incluso l'affresco funerario dell'Aracoeli, fino alla ripresa estrema rappresentata dal mosaico frammentario di S. Paolo f.l ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...