CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] si insediò una nuova commissione per allestire l'estrema difesa contro le bande dei sanfedisti guidate su Napoli (1914), pp. 319 s.; Id., Le origini del Risorg. politico nell'Italia meridionale, Messina 1925, I, pp. 237-38, 527, 530 s.; B. Croce, ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] Michele nella chiesa eponima di Anacapri. Alla parte estrema della carriera e dell'esistenza del M. risalgono , N. M., in Pinacoteca di Brera. Scuole dell'Italia centrale e meridionale, Milano 1992, pp. 287-292; R. Pinto, Storia della pittura ...
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PIRELLI, Alberto
Viviana Rocco
PIRELLI, Alberto. – Nacque a Milano il 28 aprile 1882, secondogenito, dopo Piero, degli otto figli dell’ingegnere Giovan Battista e di Maria Sormani.
La casa natale era [...] due cogerenti si alternarono nel fare la spola con l’America Meridionale, un’area nella quale era già molto attiva la concorrenza dalla fine degli anni Venti, versava in condizioni di estrema gravità, il suo patrimonio essendo carico di titoli ...
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DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] Cina. Fu aggregato al gruppo di francescani italiani in partenza per l'Estremo Oriente, di cui fecero parte G. F. Nicolai, G. B del Fukien ed amministratore di otto province della Cina meridionale (17 aprile).
Il viaggio, cominciato il 25 ottobre ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] e di Giuseppe Catalani, prete di S. Girolamo, suonavano come un'estrema sanzione dei meriti di un uomo cui "l'erudizione non scelta" G. M., in Boll. dell'Istituto di storia e arte del Lazio meridionale, I (1963), pp. 71-93; R. De Maio, Bonsignore ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] Nitti, tenne sempre a distinguersi sia dai deputati di Estrema sia, ancor più nettamente, da quelli socialisti, differenziandosi e doganale italiana concordando con le opinioni d'insigni esponenti meridionalisti come il Nitti e il De Viti De Marco ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] nel mondo dei borghesi, lo rifiuta con un gesto estremo di ribellione - ebbe esiti negativi sia presso il quest for realism, Frankfurt a.M.-Bern 1986; F. D'Episcopo, Manzonismo meridionale: tiro incrociato su J. e Silone, in Manzoni e oltre…, a cura ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] 'ordine che avrebbe poi costituito l'ossatura del fascismo meridionale. Allo scopo di "fronteggiare il pericolo rivoluzionario" solida intesa e un comune fastidio per le istanze più estreme della politica fascista.
La sua eclissi, accentuata anche da ...
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COLOMBO, Giacomo
Giovanni Nuti
Quartogenito di Domenico e di Susanna Fontanarossa, nacque intorno all'anno 1468 a Genova, dove i suoi abitavano in una casa posta in vico Dritto, in borgo S. Stefano, [...] 24 genn. 1495. le navi tentarono una rotta più meridionale rispetto a quella seguita da Cristoforo due anni prima nel suo suoi poteri e dalle sue funzioni.
Seguì un momento di estrema tensione e di contrasti, durante il quale i coloni si schierarono ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] del Delfini e del suo ispiratore proseguì nella Francia meridionale, con un capitolo generale della provincia di Borgogna l'abolizione delle congregazioni minori.
Ma B. non vide questa estrema conclusione della sua vicenda: morì infatti a Parigi il 12 ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...