LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] , pp. 97-126; C.D. Fonseca, Longobardia minore e Longobardi nell'Italia meridionale, ivi, pp. 127-184; A. Peroni, L'arte nell'età longobarda. Una p. 106; Dorigo, 1988, p. 70ss.).L'estrema complessità del quadro che si è cercato di tratteggiare trova ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] superiore ai 2 kg. I cereali erano misurati in Siria meridionale e in Palestina a ġirāra, il cui volume differiva in mentre il khococ, vale a dire la lunghezza dal gomito fino all'estremità della mano (45 cm ca.), equivaleva al cubito. La misura più ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] muraria dell'XI secolo si aprivano 14 porte e, da quella meridionale di Abu ar-Rabia fino alla porta di Tunisi, si estendeva lungo al-bahū, del 991/2), si trova all'opposta estremità della navata centrale, al centro della galleria che separa la ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] antiche di Saint-Philibert di Tournus, rappresentative per la tipologia 'meridionale' del c. in confronto con quella ottoniana (Henriet, 1990). manifestarsi entro formule di nuova invenzione, come nel caso estremo del duomo di Milano, dove i c. dell ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] Tuscus, nell’area dell’altro nucleo fondamentale del Foro, quello meridionale, con la residenza del re e i culti relativi (soprattutto e fu definitivo solo dopo la presa di Veio. Estrema antichità dovette avere anche il tracciato stradale che dal ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] di motivi iconografici di chiara derivazione mongola ed estremo-orientale è il segno visivo di questi rapporti: moderna ed è tagliata in due parti, quella settentrionale e quella meridionale, da una strada aperta nel XIX secolo; si sviluppa in ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] lati di levante e di ponente si aprirono due porte più meridionali rispetto alle precedenti, la porta Nova di Castiglione a E e in S. Maria dei Servi a B. - che fu forse l'estrema opera condotta da Vitale prima della morte (Per la Pinacoteca, 1986, pp ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] a. musulmani, sono considerati opere delle botteghe dell'Italia meridionale o siciliane dei secc. 12° e 13°, insieme recipiente per bere fosse conosciuto nel mondo islamico. Le estremità superiore e inferiore degli olifanti sono intagliate in rilievo ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] Asia Minore, del Mar Nero, della Sicilia, dell'Italia meridionale e di altre località del Mediterraneo, dall'età delle 'Atena e Marsia) ai tentativi fatti in questo senso dall'estremo arcaismo (frontoni di Egina) per fissare nell'opera d'arte ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] 18), che presenta un complesso di ambienti lungo il lato meridionale, analogo a quello della chiesa del convento di Scenute; vi figurata copta coincidono, di fatto, con le estreme manifestazioni della tradizione di origine faraonica. I tessuti ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...