PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] organizzatori della carboneria, collocato nella corrente più estrema che aveva il suo leader in Rosario Macchiaroli decise di riconoscere. Come tutti i reduci delle rivoluzioni meridionali si divise fra l’impegno amministrativo e la lotta politica ...
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CORNER, Federico
Giorgio Ravegnani
Figlio di Nicolò, della contrada di S. Luca, nacque nella prima metà del sec. XIV.
Non si conosce la data di nascita del C.; la ricostruzione della cui biografia pone [...] nel proprio stemma l'arma del re di Cipro, e, dall'altro, col feudo di Piscopi (o Episcopi), nell'estrema punta meridionale dell'isola, libero da ogni aggravio fiscale. Quest'ultima concessione risultò particolarmente utile per il C., che già aveva ...
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LUCIFERO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 16 dic. 1903 da Alfonso, deputato dal 1886 al 1919, e da Elena Cloan-Spyer. Laureato in legge, avvocato, dopo l'8 sett. 1943 partecipò alla Resistenza [...] voluto che il re si attestasse su una posizione di estrema resistenza, come emerge da questa significativa pagina di diario si vuole e a un mio cenno tutta l'Italia meridionale insorgerà!". Le solite esagerazioni: peccato! Egli desidererebbe essere ...
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MANINI, Angelo
Fabio Zavalloni
Nacque a Castelnuovo Monti, presso Reggio nell'Emilia, il 13 giugno 1814. Scarsissime sono le notizie sulla giovinezza. Trasferitosi con la famiglia a Vezzano, piccolo [...] fondi per la campagna di G. Garibaldi nell'Italia meridionale e inviarono volontari: fra di essi figurarono anche i vita privata, trascorrendo gli ultimi anni in condizioni di estrema indigenza, dal momento che il suo discreto patrimonio era ...
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FABA (Fava), Bonapace (Bombasius)
François Menant
Fu uomo politico e capo militare bresciano: la sua attività è documentata dal 1180 al 1221.
Ignoriamo l'esatta posizione sociale della famiglia Faba: [...] , diretta contro i Bergamaschi, devastò la parte meridionale del loro territorio (Romano, Cortenuova). Ma intanto questa volta in qualità di podestà di Vicenza, in circostanze estremamente importanti, in cui dette prova di grandi capacità di capo ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] l'incarico di immettere il siniscalco Antonio Pappacoda nell'ufficio di castellano della torre di Pentedattilo, nell'estrema propaggine meridionale della regione.
Spentosi prematuramente Luigi III a Cosenza nel novembre del 1434, mentre conduceva una ...
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CORRADETTI, Gino
Francesco Manconi
Nacque a San Severino Marche (Macerata) il 21 ott. 1879 da Corrado, patriota attivo a Roma, tipografo ed editore, e Pudenziana Scoderoni. Di modesta famiglia, dopo [...] contro l'impresa di Tripoli. Le sue posizioni di estrema sinistra nello schieramento socialista emersero nettamente al congresso agrumario rivoluzionario meridionalista, partecipando nell'ottobre 1912 al Congresso meridionale della resistenza ...
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COMIN, Iacopo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Padova il 16 marzo 1832 da Gian Battista, di origini israelitiche, e da Maddalena Archiapoti e ricevette il battesimo nella chiesa padovana di S. Andrea. Sono [...] il portavoce degli interessi e delle aspirazioni della borghesia meridionale, in ciò favorito anche dalla collaborazione di alcune firme testimoniare una certa apertura alle posizioni della Sinistra estrema o, quanto meno, la propensione ad una ...
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CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] e la cambiano a seconda delle circostanze... La loro mobilità è estrema" (in Bergamo, Bibl. civica, Arch. Gamba, LII, alle caratteristiche ed ai limiti sociali delle masse bracciantili meridionali, in particolare di quelle della Capitanata, nel secolo ...
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LUZZATTO, Riccardo
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 4 febbr. 1842 da Mario e Fanny Luzzatto. Importante per la sua formazione fu l'esempio del padre, che nel 1848 fu l'unico membro del governo provvisorio [...] tra i Mille, la Sicilia. Conclusasi l'impresa nell'Italia meridionale, riprese gli studi di diritto, ma nel 1862 tornò a agì spesso da repubblicano a Montecitorio, dove sedeva appunto all'estrema sinistra del gruppo repubblicano. Il L. fu, di quel ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...