La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] cristiana nel Mediterraneo, e cioè l’area siro-mesopotamica, oggi corrispondente alla Siria nordorientale e al Tur’Abdin, estrema provincia meridionale della Turchia asiatica ai confini con l’Iraq, ma in antico anch’esso di cultura siriaca. Certo, l ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] quanti combattevano contro i Turchi in Bulgaria, nella Serbia meridionale e in Albania. La situazione precipitò ulteriormente quando nicolina del Platina), ma testimonia l'atmosfera di estrema tensione religiosa che circondò il pontificato di N. ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] Roma e non invece nel resto dell'Italia centrale e meridionale, per cui fu possibile organizzare facilmente importazioni di grano da dello Stato della Chiesa e ciò a prezzo di una estrema impopolarità; tra l'altro la pressione fiscale nei territori ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] vincolo sacramentale («questi frati, per lo più meridionali, specie siciliani, si sentivano ormai padroni del liberali»24, poiché contrari al processo di unificazione italiano ed «estremamente freddi verso molte forme di civiltà e di progresso»25. ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] tedesca, mentre il Bonghi, come altri esponenti liberali meridionali, nutrì vive simpatie per l’azione dello Stato anticipata e sperimentata a livello di elezioni amministrative sin dagli estremi anni del secolo da poco conchiuso, segnarono la parola ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] il B. non si recò a visitare i conventi dell'Italia meridionale come pure i conventi di altre regioni europee. La sua presenza agito da stimolo su di lui. Il B. si manifesta estremamente attivo sin dalle prime battute del concilio. Il 4 genn. 1546 ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] la Cina, l'Europa continentale e l'America Settentrionale e Meridionale. I seguaci di questo movimento (che rifiutano il nome XIV secolo morto in carcere a causa delle sue idee estremiste e considerato autorevole in Arabia Saudita.
Una tecnica non ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] un giorno lavorativo. Altre richieste investono questioni estremamente delicate, in particolare quelle relative agli effetti in Campania e nel Lazio. All'espansione araba in Italia meridionale e in Sicilia pose fine nell'11° secolo la conquista ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] della propria posizione. L’immobilismo sociale costituiva l’estrema conseguenza di una difesa spesso acritica della tradizione con leggi16. Poco contò per lui, come per altri vescovi meridionali, il legame alla sconfitta dinastia dei Borboni, sicché, ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] codice venne eseguito in Italia, a Roma o nelle regioni meridionali, e non in Palestina.In alcune opere di età paleocristiana una diffusa influenza dell'iconografia bizantina. Pertanto con estrema discrezione Cristo mostrava la piaga del fianco in uno ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...