Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] della contigua cappella Bardi, dove Giotto ripropone in estrema sintesi la storia di san Francesco d’Assisi, Napoli –, uno dei maggiori esponenti della pittura trecentesca nell’Italia meridionale, cui si deve tra l’altro il bel Crocifisso del Duomo ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] anche nell'Italia centrale, ed estendeva la sua presenza dal Po fino ai confini del territorio romano - l'estremo lembo meridionale della sua nuova giurisdizione era Corneto, l'attuale Tarquinia -, controllando quindi non solo le vie di sbocco della ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] 547 trascurò Porto e Belisario, per occuparsi invece dell'Italia meridionale e di Giovanni. Accorse nella Lucania, dove i contadini regno del suo successore, Teia.
Tra la clemenza e l'estrema durezza B. oscillò non di rado nei suoi rapporti con la ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] vere intenzioni. Nell'ottobre 752, in termini insultanti e di estrema violenza, intimò agli abitanti di Roma che gli pagassero un tributo Longobardi del ducato di Benevento, varcato il confine meridionale del ducato romano, occuparono con un colpo di ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] della flotta e il trasporto delle truppe in Italia meridionale e in Sicilia, il D. viveva giorni contradditori riconosce di dover subire l'astuta contromossa di Filippo II).
"Estrema fu la necessità et impossibilità che mi astrinse a disfarmi delle ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] Roma e non invece nel resto dell'Italia centrale e meridionale, per cui fu possibile organizzare facilmente importazioni di grano da dello Stato della Chiesa e ciò a prezzo di una estrema impopolarità; tra l'altro la pressione fiscale nei territori ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] il B. non si recò a visitare i conventi dell'Italia meridionale come pure i conventi di altre regioni europee. La sua presenza agito da stimolo su di lui. Il B. si manifesta estremamente attivo sin dalle prime battute del concilio. Il 4 genn. 1546 ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] modulati delle composizioni a bassorilievo e il gusto per un'estrema diligenza e pulizia formale, carattere che, come già notava il (1976), 5, pp. 22-26;R. Pane, Il Rinascimento nell'Italia meridionale,Milano 1977, II, p. 70, n. 21; J. Pope Hennessy, ...
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Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] suoi pazienti, Freud arrivò a postulare la tesi estrema che tutte le nevrosi siano originate da un'esperienza suoi tre figli impegnati sul fronte orientale e su quello meridionale, Freud ebbe nondimeno la possibilità in questo periodo di ripensare ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] il bisogno di evitare ogni ricorso ai voti dell'estrema destra (il L. aveva contrastato duramente l'"operazione di sinistra, Milano 1968; G. Dorso e la classe dirigente meridionale, Roma 1968; Evoluzione e riforma della società, ibid. 1972; Crisi ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...