Irons, Jeremy (propr. Jeremy John)
Grazia Paganelli
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Cowes (Isola di Wight) il 19 settembre 1948. Fin dai primi film interpretati I. si è imposto soprattutto [...] contemporaneo e dimostrando fin dagli inizi l'estrema duttilità che lo avrebbe caratterizzato in seguito. un gesuita che dedica la sua vita alle popolazioni indigene dell'America Meridionale in The mission (1985; Mission) di Roland Joffé, ambientato ...
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BORGHESE, Ippolito
Oreste Ferrari
Mancano notizie biografiche di questo pittore, nativo di Sigillo in Umbria, ma operante prevalentemente nell'Italia meridionale e morto prima del 1630.
La più antica [...] correnti di cultura più avanzate e grazie alla quale si è potuto plausibilmente ritenere (D'Elia) che da questa fase estrema del B. abbia tratto origine la formazione di artisti come Paolo Finoglia, che furono del tutto partecipi delle vicende del ...
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Pittore (n. 1375 - m. 1438 circa), tra i più significativi esponenti del gotico cortese nell'Italia settentrionale. Fu attivo, tra il 1425 e il 1438, a Verona dove eseguì affreschi, giunti a noi in pessimo [...] in volta la sua arte in relazione con la pittura tedesca meridionale, con quella franco-borgognona, e soprattutto con la cultura di Firenze, Milano, Londra, Vienna e Dresda), di estrema eleganza e forza evocativa; escluse dal suo catalogo sono invece ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] anni di procedere contro i catari della Francia meridionale facendo ricorso agli abituali strumenti della Chiesa e riponendo naufragò a causa della supremazia pisana. Malgrado l'estrema frammentazione del potere e le numerose rivalità locali, nell ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] diacono di S. Eustachio. Nel 1199 fu inviato in Italia meridionale presso Marquardo di Annweiler, nel tentativo di mediare tra le e sulle accuse contro l'imperatore, che riferivano dell'estrema durezza delle condizioni ingiunte ai nobili del Regno che ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] Capua e Benevento per far valere le rivendicazioni papali sull'Italia meridionale.
Nel 960 il re Berengario, che si trovava in (pp. 173 s.), egli morì - senza pentimento e senza estrema unzione - in seguito a un colpo apoplettico, che lo colse ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] metteva in pericolo le comunicazioni fra Roma e l'Italia meridionale. Nel 598 giunse l'annuncio dell'accordo raggiunto, non privo fronte alla nuova sacrestia, con ogni probabilità all'estremità orientale dell'ultima navata di sinistra, dove egli ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] soluzioni proposte sono riassunte nel modo seguente: Giovanni approdò nel Labrador meridionale, e quindi procedette verso sud lungo la costa fino a capo Race, l'estrema punta sudorientale di Terranova; attraverso lo stretto di Belle Isle penetrò nel ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] duca di Benevento Arechi contro i territori bizantini dell'Italia meridionale. Nel 598 giunse l'annuncio dell'accordo raggiunto, non G. I, i suoi interventi sono improntati a un'estrema prudenza, volta a non scoraggiare il possibile ritorno degli ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] fa capire che il progetto della decorazione della zona meridionale del chiostro stava incontrando difficoltà: tra le altre la struttura piramidale, di estrazione michelangiolesca, per il suo estremo assottigliarsi verso l'alto. Ma è soprattutto nel ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...