CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] da lui chiamate, alla greca, acroagonine, cioè di estrema difesa. Nell'intento di dimostrarne la presenza e gli effetti accademie scientifiche europee e dell'America settentrionale e meridionale. L'università, di Parigi gli conferì la laurea ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] ebbero allora in concessione l'esercizio delle reti - Mediterranea, Meridionale e Sicula - in cui si suddivisero le ferrovie italiane ( capo di una qualsiasi azienda privata, s'ispirò ad estrema severità nel punire atti di indisciplina: per questo e ...
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NOTARBARTOLO di San Giovanni, Emanuele
Salvatore Lupo
NOTARBARTOLO di San Giovanni, Emanuele. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1834. Il padre Leopoldo, marchese di San Giovanni, aveva sposato Maria [...] si sente straniero in patria, in quanto rappresentante in quell’Italia estrema dell’idea di patria e di Stato propria della migliore Destra. man mano che, su scala siciliana e meridionale, le istanze democratiche della Sinistra storica si andavano ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] a nome del pontefice alle richieste delle Chiese dell'America meridionale, inoltrate a Roma dopo il concilio provinciale di Lima ( della Chiesa latina occidentale. Di fronte all'estrema fluttuazione di tradizioni manoscritte vastissime ed all'acribia ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] intermedio fra la Sinistra parlamentare e l'estrema repubblicana, che più avanti avrebbe preso Affarismo e lotta politica nell'impresa dei Mille: Garibaldi e le ferrovie meridionali, in Garibaldi e il socialismo, a cura di G. Cingari, Roma ...
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TORTELLI, Benvenuto
Letizia Gaeta
Nacque nel 1533 a Chiari (Brescia) da Clemente, intagliatore in legno (Fenaroli, 1877). La data di nascita si ricava dalla polizza dei beni lombardi posseduti nel 1568 [...] Scale – commissionato a Ferraro e Vigliante – riproduce con estrema fedeltà quello napoletano (Gaeta, 2003, p. 186).
Il Perugia 2000, pp. 43-46; F. Abbate, Storia dell’arte nell’Italia meridionale. Il Cinquecento, Roma 2001, pp. 130, 132, 137, 159 s., ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] appartamenti, nei collegamenti verticali. La grande ala meridionale a masse degradanti verso il mare, con il disposizioni legislative per la regolamentazione dei lavori pubblici.
È di estremo interesse l'esteso progetto di bonifica dell'area a valle ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] grave frattura determinatasi tra il governo e l'estrema sinistra che intendeva porre in atto l' . Merola, Milano 1966, pp. 72, 177, 212; Id., Movimento social. e questione meridionale, a cura di G. Arfé, Milano 1963, pp. 512 s.; P.Nenni, Vent'anni ...
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MASTRONARDI, Lucio
Federica Merlanti
– Nacque a Vigevano, il 28 giugno 1930, da Luciano e da Maria Pistoja.
La madre era maestra elementare nella cittadina; il padre, ispettore scolastico originario [...] a negare la stessa possibilità etica del narrare. Dopo la ricomposta ferocia del Meridionale, ma con l’anticipazione forte della Ballata, l’elaborazione formale estrema condusse, nel marzo 1971, alla pubblicazione per Rizzoli del romanzo rifiutato da ...
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TAMASSIA, Nino (Giovanni). – Nacque il 1° dicembre 1860 a Revere, un piccolo paese della campagna mantovana ora parte di Borgo Mantovano. Suoi genitori furono Elisa Malagola e Serafino, medico condotto, [...] sue lezioni del 1930-31, sono l’estrema testimonianza di una continua tensione verso diversi orizzonti F. Palumbo, N. T. ed Enrico Besta e il loro contributo alla storia giuridica meridionale, in Studi medievali, s. 3, IV (1963), pp. 617-627; A. ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...